Lo spazio politico privilegiato in questa analisi è quello definito dal Parlamento della Repubblica italiana a partire dalla VII legislatura (1976-79), allorché un numero crescente di deputate e senatrici si adoperarono politicamente per intervenire su numerose questioni che, se non neglette, si trovavano collocate ai margini della sensibilità politica dominante: parità di genere, educazione e occupazione delle donne, condizioni di lavoro, violenza e discriminazioni, libertà di scelta in merito a maternità e procreazione, per citare i temi più impellenti. Dall’analisi delle iniziative e proposte di legge portate avanti dalle rappresentanti elette in Parlamento emerge una straordinaria volon tà politica, una ferma e reiterata determinazione a intervenire sulla definizione dell’agenda politica, a sostenere con perseveranza le proprie istanze anche di fronte a reticenze, impedimenti o ostacoli. Il contributo analizza le pratiche delle politiche italiane in prospettiva generazionale - considerando le interazioni tra le donne della "prima generazione" e quelle che giunsero nelle istituzioni sul finire degli anni Settanta -, ma con un'attenzione particolare agli elementi di novità, in termini di forme e pratiche della rappresentanza, introdotti dalle nuove generazioni di donne attive nelle istituzioni politiche nel periodo 1976-1994.
Marica Tolomelli (2024). Donne, istituzioni e generazioni (1976-1994). Roma : Viella.
Donne, istituzioni e generazioni (1976-1994)
Marica Tolomelli
2024
Abstract
Lo spazio politico privilegiato in questa analisi è quello definito dal Parlamento della Repubblica italiana a partire dalla VII legislatura (1976-79), allorché un numero crescente di deputate e senatrici si adoperarono politicamente per intervenire su numerose questioni che, se non neglette, si trovavano collocate ai margini della sensibilità politica dominante: parità di genere, educazione e occupazione delle donne, condizioni di lavoro, violenza e discriminazioni, libertà di scelta in merito a maternità e procreazione, per citare i temi più impellenti. Dall’analisi delle iniziative e proposte di legge portate avanti dalle rappresentanti elette in Parlamento emerge una straordinaria volon tà politica, una ferma e reiterata determinazione a intervenire sulla definizione dell’agenda politica, a sostenere con perseveranza le proprie istanze anche di fronte a reticenze, impedimenti o ostacoli. Il contributo analizza le pratiche delle politiche italiane in prospettiva generazionale - considerando le interazioni tra le donne della "prima generazione" e quelle che giunsero nelle istituzioni sul finire degli anni Settanta -, ma con un'attenzione particolare agli elementi di novità, in termini di forme e pratiche della rappresentanza, introdotti dalle nuove generazioni di donne attive nelle istituzioni politiche nel periodo 1976-1994.| File | Dimensione | Formato | |
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