Non esiste una forma del diavolo, ve ne sono tante; non una figura ma migliaia da mettere in fila, da comprendere e giustificare in base alle fonti testuali, alle leggende, agli eventi di cui il demonio rappresenta gli esiti drammatici e nei quali riesce ogni volta a impersonare il nemico di turno, adottando la maschera opportuna. Pur operando inevitabili scelte fra le innumerevoli testimonianze figurative, questo volume consente di analizzare l’evoluzione dell’immagine demoniaca dalle prime attestazioni nella Tarda Antichità fino ai giorni nostri, individuando di volta in volta le strategiche mutazioni, le eventuali novità, le possibili motivazioni storiche.
Laura pasquini (2024). Il diavolo. Storia iconografica del male. Roma : Carocci Editore.
Il diavolo. Storia iconografica del male
Laura pasquini
2024
Abstract
Non esiste una forma del diavolo, ve ne sono tante; non una figura ma migliaia da mettere in fila, da comprendere e giustificare in base alle fonti testuali, alle leggende, agli eventi di cui il demonio rappresenta gli esiti drammatici e nei quali riesce ogni volta a impersonare il nemico di turno, adottando la maschera opportuna. Pur operando inevitabili scelte fra le innumerevoli testimonianze figurative, questo volume consente di analizzare l’evoluzione dell’immagine demoniaca dalle prime attestazioni nella Tarda Antichità fino ai giorni nostri, individuando di volta in volta le strategiche mutazioni, le eventuali novità, le possibili motivazioni storiche.File | Dimensione | Formato | |
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