Troppo spesso, oggi, si sente parlare dello sport in termini negativi, a seguito delle crisi finanziarie di varie società o per i numerosi casi di illecito o di doping. Questo volume muove da una prospettiva opposta: vuole capire come, in una società globalizzata, sia possibile riscoprire la pratica sportiva come momento di educazione, di crescita personale, di sviluppo di atteggiamenti caratterizzati dal fair play. Il libro offre una riflessione multidisciplinare sullo sport (sociologica, storica, politologica, psicologica, medica) per riscoprire la sua valenza aggregativa e di formazione dell’identità individuale. Oggi la cattiva gestione finanziaria dei club e la nuova cultura della prestazione tendono a trasformare l’atleta in una macchina perfetta, al servizio di enti che si comportano spesso come vere e proprie aziende. A fronte di queste distorsioni, si sottolineano la valenza etica e formativa dello sport contemporaneo, in quanto garante di un equilibrio non solo psico-fisico, ma anche nei rapporti con gli altri e con l’ambiente naturale. Alcuni autori ritengono quindi che lo sport sia divenuto parte dei diritti di cittadinanza, in quanto importante espressione dell’identità individuale e delle nuove istanze di benessere psico-fisico e di loisir.
Zurla P., Dell'Aquila P. (2005). Sport e società: contributi multidisciplinari. CESENA : Il Ponte Vecchio.
Sport e società: contributi multidisciplinari
ZURLA, PAOLO;
2005
Abstract
Troppo spesso, oggi, si sente parlare dello sport in termini negativi, a seguito delle crisi finanziarie di varie società o per i numerosi casi di illecito o di doping. Questo volume muove da una prospettiva opposta: vuole capire come, in una società globalizzata, sia possibile riscoprire la pratica sportiva come momento di educazione, di crescita personale, di sviluppo di atteggiamenti caratterizzati dal fair play. Il libro offre una riflessione multidisciplinare sullo sport (sociologica, storica, politologica, psicologica, medica) per riscoprire la sua valenza aggregativa e di formazione dell’identità individuale. Oggi la cattiva gestione finanziaria dei club e la nuova cultura della prestazione tendono a trasformare l’atleta in una macchina perfetta, al servizio di enti che si comportano spesso come vere e proprie aziende. A fronte di queste distorsioni, si sottolineano la valenza etica e formativa dello sport contemporaneo, in quanto garante di un equilibrio non solo psico-fisico, ma anche nei rapporti con gli altri e con l’ambiente naturale. Alcuni autori ritengono quindi che lo sport sia divenuto parte dei diritti di cittadinanza, in quanto importante espressione dell’identità individuale e delle nuove istanze di benessere psico-fisico e di loisir.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.