Negli ultimi 4-5 anni è andato crescendo notevolmente l’interesse degli studiosi della traduzione audiovisiva e multimediale per i servizi di mediazione indirizzati ai diversamente abili (Special Needs): innanzitutto la sottotitolazione e l’interpretazione in linguaggio dei segni per i non udenti, ma anche l’audiodescrizione per i non vedenti. Si pensi, per esempio, alle ultime due edizioni del convegno internazionale biennale Languages and the Media 2006 & 2008 di Berlino, molto rappresentativo degli sviluppi del settore, che sono state dominate da queste tematiche; alla giornata di studi internazionale tenutasi presso l’università di Bologna (sede di Forlì) sul Respeaking nel novembre del 2006; o al lancio nel 2007 da parte di St. Jerome di una rivista dedicata ai Special Needs intitolata: The Sign Language Translator and Interpreter. Il progetto di ricerca finanziata con questo assegno è volto ad avviare un percorso di ricerca strutturato che affronti le problematiche legate a tutti i servizi di mediazione per i diversamente abili in Italia, puntando inizialmente l’attenzione sul tipo attualmente più diffuso nel nostro paese, ovvero la sottotitolazione televisiva per non udenti. Il progetto è reso possibile grazie al finanziamento di una azienda del settore: la Colby Srl di Milano. Il vincitore dell'assegno è Irene Frosi. Mentre il coordinatore è coadiuvato dalla Prof.ssa Gabriele Mack dell'università di Bologna.
Christopher Rundle (2011). La sottotitolazione televisiva per non udenti in Italia. Proposta di un modello di qualità per i servizi di sottotitolazione registrati e live..
La sottotitolazione televisiva per non udenti in Italia. Proposta di un modello di qualità per i servizi di sottotitolazione registrati e live.
RUNDLE, CHRISTOPHER
2011
Abstract
Negli ultimi 4-5 anni è andato crescendo notevolmente l’interesse degli studiosi della traduzione audiovisiva e multimediale per i servizi di mediazione indirizzati ai diversamente abili (Special Needs): innanzitutto la sottotitolazione e l’interpretazione in linguaggio dei segni per i non udenti, ma anche l’audiodescrizione per i non vedenti. Si pensi, per esempio, alle ultime due edizioni del convegno internazionale biennale Languages and the Media 2006 & 2008 di Berlino, molto rappresentativo degli sviluppi del settore, che sono state dominate da queste tematiche; alla giornata di studi internazionale tenutasi presso l’università di Bologna (sede di Forlì) sul Respeaking nel novembre del 2006; o al lancio nel 2007 da parte di St. Jerome di una rivista dedicata ai Special Needs intitolata: The Sign Language Translator and Interpreter. Il progetto di ricerca finanziata con questo assegno è volto ad avviare un percorso di ricerca strutturato che affronti le problematiche legate a tutti i servizi di mediazione per i diversamente abili in Italia, puntando inizialmente l’attenzione sul tipo attualmente più diffuso nel nostro paese, ovvero la sottotitolazione televisiva per non udenti. Il progetto è reso possibile grazie al finanziamento di una azienda del settore: la Colby Srl di Milano. Il vincitore dell'assegno è Irene Frosi. Mentre il coordinatore è coadiuvato dalla Prof.ssa Gabriele Mack dell'università di Bologna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.