Gli esordi di Maurizio Cattelan alla fine degli anni Ottanta sono contraddistinti da un duplice sguardo, da una parte rivolto al linguaggio e a un’area artistica che possiamo collocare genericamente in un ambito concettuale, e dall’altro a una costellazione di contaminazioni che intrecciano il design, la comunicazione e la pubblicità, l’azionismo politico e il fumetto. L’intervento cerca di mettere in luce questa trama complessa e a volte contradditoria per indagare gli esordi di un artista che ha condizionato gran parte della scena artistica degli anni successivi.
Roberto Pinto (2024). Cattelan tra cultura degli oggetti e riferimenti concettuali. Milano, Bologna e Forlì.. Milano : Postmedia Books.
Cattelan tra cultura degli oggetti e riferimenti concettuali. Milano, Bologna e Forlì.
Roberto Pinto
2024
Abstract
Gli esordi di Maurizio Cattelan alla fine degli anni Ottanta sono contraddistinti da un duplice sguardo, da una parte rivolto al linguaggio e a un’area artistica che possiamo collocare genericamente in un ambito concettuale, e dall’altro a una costellazione di contaminazioni che intrecciano il design, la comunicazione e la pubblicità, l’azionismo politico e il fumetto. L’intervento cerca di mettere in luce questa trama complessa e a volte contradditoria per indagare gli esordi di un artista che ha condizionato gran parte della scena artistica degli anni successivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.