Misurazione e valutazione nel controllo scolastico

Capitolo 1 Parte Seconda: Introduzione e rilettura di Didattica e Docimologia, pp. 31-53) Nel suo volume “Didattica e Docimologia. Misurazione e valutazione nella scuola” (Armando, 1967), Mario Gattullo ci parla diffusamente e in modo particolareggiato del “controllo scolastico”. Fin da subito introduce questo termine appropriato, allo scopo di non confonderlo con il termine “valutazione”, concetto utilizzato nella lingua italiana in modo spesso generico e connotato da un campo semantico molto ampio e, alle volte, confuso. Per Gattullo, come già ricordato anche dai suoi allievi nei saggi precedenti, il termine valutazione corrisponde a un concetto molto preciso: l’attribuzione di un giudizio di valore espresso sulla base dei dati della misurazione. La valutazione degli apprendimenti è, ancor meglio, una fase specifica (l’ultima, nell’ordine) dell’intera procedura del controllo scolastico, il quale a sua volta, è uno dei momenti del processo educativo.