La collana si prefigge di dare spazio a ricerche originali – insieme anche alla riedizione e alla traduzione di classici – aventi come oggetto lo studio delle devianze e dei più complessivi processi di frammentazione del sociale, problematizzandone lo statuto sia dal punto di vista teorico che attraverso la riflessione metodologica, non trascurando infine le implicazioni applicative e i campi di intervento. DeviAzioni intende analizzare le trasformazioni dei comportamenti e delle condotte «devianti» all’interno delle arene di deviantizzazione e dei dispositivi di criminalizzazione contemporanei. Dalla costruzione dei problemi sociali al panico morale, dalla produzione dei divieti e dei significati normativi e morali alla mobilitazione di movimenti sociali e collettivi, dal controllo formale alla medicalizzazione, dai processi di selezione dei devianti alla loro tipizzazione e trattamento, dallo studio dei gruppi e delle subculture devianti alla loro organizzazione sociale, dai processi relativi alla gestione dello status deviante, alla contestazione e alla trasformazione dello stigma sino ai processi di resistenza all’etichettamento o all’analisi culturale di eventi traumatici. La collana, per sua natura interdisciplinare, si rivolge a sociologi, politologi, antropologi, psicologi, criminologi, assistenti sociali, educatori e interessa tutte le altre figure coinvolte a vario titolo nella giustizia criminale, nella riabilitazione e nel trattamento o intervento.
Tuzza (In stampa/Attività in corso). DeviAzioni.
DeviAzioni
Tuzza
In corso di stampa
Abstract
La collana si prefigge di dare spazio a ricerche originali – insieme anche alla riedizione e alla traduzione di classici – aventi come oggetto lo studio delle devianze e dei più complessivi processi di frammentazione del sociale, problematizzandone lo statuto sia dal punto di vista teorico che attraverso la riflessione metodologica, non trascurando infine le implicazioni applicative e i campi di intervento. DeviAzioni intende analizzare le trasformazioni dei comportamenti e delle condotte «devianti» all’interno delle arene di deviantizzazione e dei dispositivi di criminalizzazione contemporanei. Dalla costruzione dei problemi sociali al panico morale, dalla produzione dei divieti e dei significati normativi e morali alla mobilitazione di movimenti sociali e collettivi, dal controllo formale alla medicalizzazione, dai processi di selezione dei devianti alla loro tipizzazione e trattamento, dallo studio dei gruppi e delle subculture devianti alla loro organizzazione sociale, dai processi relativi alla gestione dello status deviante, alla contestazione e alla trasformazione dello stigma sino ai processi di resistenza all’etichettamento o all’analisi culturale di eventi traumatici. La collana, per sua natura interdisciplinare, si rivolge a sociologi, politologi, antropologi, psicologi, criminologi, assistenti sociali, educatori e interessa tutte le altre figure coinvolte a vario titolo nella giustizia criminale, nella riabilitazione e nel trattamento o intervento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.