L'articolo mostra come la Chiesa di Persia avesse intrapreso una lenta ma inesorabile traiettoria politico-religiosa volta a conquistare e convertire i vertici della società sasanide, a partire dalla nobiltà e della famiglia reale, seguendo il modello praticato con successo dalla Chiesa Cristiana di Armenia. L'articolo vaglia diverse strategie di propaganda e dialogo interculturale messe in campo dalle autorità cristiane al fine di trovare punti di ancoraggio con la tradizione persiana e zoroastriana. Inoltre, lo studio, al di fuori di qualsiasi intento confessionale, mette in evidenza i punti di forza dell'evangelizzazione cristiana che si mostrò seducente e aggressiva, a differenza della reazione zoroastriana, che sembra essersi chiudsa a riccio, ripiegando sui valori della propria etnicità identitaria, senza alcuno sforzo di controreazione teologica e culturale, e facendo ricorso soprattutto all'usa della forza e di altri strumenti repressivi.
Antonio Panaino (2024). La contendibilità religiosa dell’Iran sasanide: riflessioni sul ruolo della Chiesa cristiana di Persia. Spoleto : FONDAZIONE CENTRO ITALIANO DI STUDI SULL’ALTO MEDIOEVO.
La contendibilità religiosa dell’Iran sasanide: riflessioni sul ruolo della Chiesa cristiana di Persia
Antonio Panaino
Primo
Investigation
2024
Abstract
L'articolo mostra come la Chiesa di Persia avesse intrapreso una lenta ma inesorabile traiettoria politico-religiosa volta a conquistare e convertire i vertici della società sasanide, a partire dalla nobiltà e della famiglia reale, seguendo il modello praticato con successo dalla Chiesa Cristiana di Armenia. L'articolo vaglia diverse strategie di propaganda e dialogo interculturale messe in campo dalle autorità cristiane al fine di trovare punti di ancoraggio con la tradizione persiana e zoroastriana. Inoltre, lo studio, al di fuori di qualsiasi intento confessionale, mette in evidenza i punti di forza dell'evangelizzazione cristiana che si mostrò seducente e aggressiva, a differenza della reazione zoroastriana, che sembra essersi chiudsa a riccio, ripiegando sui valori della propria etnicità identitaria, senza alcuno sforzo di controreazione teologica e culturale, e facendo ricorso soprattutto all'usa della forza e di altri strumenti repressivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.