L’opera si prefigge l’obiettivo di delineare i confini giuridici del concetto di rifiuto urbano, tanto nella prospettiva europea quanto in quella nazionale, al fine di enucleare per differenziazione un concetto giuridico nuovo: il residuo delle attività antropiche urbane o, più semplicemente, residuo urbano. Per fare ciò, presupposti essenziali divengono due distinte analisi. La prima riguarda la molteplice stratificazione giuridica realizzatasi attorno al concetto di rifiuto di derivazione europea, cui si oppone, per evidente contrasto, la assai minore attenzione riservata alla nozione di rifiuto urbano, espressamente prevista dal diritto europeo solo nel 2018. La seconda analisi concerne invece quel complesso di norme, disorganico e non privo di qualche antinomia, che il diritto nazionale ha riservato in più interventi successivi alla gestione integrata dei rifiuti urbani e al servizio pubblico ad essa preposto. Conoscere quali siano le caratteristiche giuridiche del servizio pubblico, associate alle caratteristiche delle singole attività in esso ricomprese, risulta fondamentale per determinare il ruolo centrale che l’utente – soggetto proprietario del bene assolve per l’esatta determinazione del momento in cui esso diviene rifiuto urbano. Da qui, la possibilità di spingere oltre la ricerca sul duplice presupposto dell’animus del soggetto e del rapporto giuridico che intercorre tra questo ed il bene, per giungere così alla definizione del nuovo concetto di residuo urbano.

novaro (2019). Profili giuridici dei residui delle attività antropiche urbane. Bologna : BUP.

Profili giuridici dei residui delle attività antropiche urbane

novaro
2019

Abstract

L’opera si prefigge l’obiettivo di delineare i confini giuridici del concetto di rifiuto urbano, tanto nella prospettiva europea quanto in quella nazionale, al fine di enucleare per differenziazione un concetto giuridico nuovo: il residuo delle attività antropiche urbane o, più semplicemente, residuo urbano. Per fare ciò, presupposti essenziali divengono due distinte analisi. La prima riguarda la molteplice stratificazione giuridica realizzatasi attorno al concetto di rifiuto di derivazione europea, cui si oppone, per evidente contrasto, la assai minore attenzione riservata alla nozione di rifiuto urbano, espressamente prevista dal diritto europeo solo nel 2018. La seconda analisi concerne invece quel complesso di norme, disorganico e non privo di qualche antinomia, che il diritto nazionale ha riservato in più interventi successivi alla gestione integrata dei rifiuti urbani e al servizio pubblico ad essa preposto. Conoscere quali siano le caratteristiche giuridiche del servizio pubblico, associate alle caratteristiche delle singole attività in esso ricomprese, risulta fondamentale per determinare il ruolo centrale che l’utente – soggetto proprietario del bene assolve per l’esatta determinazione del momento in cui esso diviene rifiuto urbano. Da qui, la possibilità di spingere oltre la ricerca sul duplice presupposto dell’animus del soggetto e del rapporto giuridico che intercorre tra questo ed il bene, per giungere così alla definizione del nuovo concetto di residuo urbano.
2019
441
9788869234484
novaro (2019). Profili giuridici dei residui delle attività antropiche urbane. Bologna : BUP.
novaro
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