L'impiego di sistemi diagnostici categoriali è indispensabile nel processo diagnostico, per procedere all'identificazione del caso clinico o per l'inclusione dei soggetti in uno studio. Questi criteri non forniscono tuttavia un valore di soglia adeguato rispetto all'intensità dei sintomi e dovrebbero essere integrati, sotto il profilo clinico, secondo i princìpi della clinimetria, da informazioni derivanti dalla somministrazione di altri strumenti diagnostici di tipo dimensionale, basati sulle scale psicologiche sia etero che autovalutative. Tra queste, il Symptom Questionnaire costituito da brevi e semplici item a risposte sì/no si è rivelato valido e attendibile. Le scale di autovalutazione che ne fanno parte (depressione, ansia, somatizzazione, rabbia-ostilità) sono sensibili nel discriminare popolazioni differenti. In studi cross-over condotti in doppio-cieco si è constatata la capacità delle scale del Symptom Questionnaire nel discriminare tra gli effetti di uno psicofarmaco e il placebo. L'uso del Symptom Questionnaire è inoltre vantaggioso in studi con campioni esigui di soggetti in cui la sensibilità delle scale è importante e in popolazioni di soggetti con scarse capacità verbali.
Rafanelli C., Fava G.A. (2010). Il processo diagnostico a partire dal dato quantitativo: il Symptom Questionnaire.. TORINO : UTET.
Il processo diagnostico a partire dal dato quantitativo: il Symptom Questionnaire.
RAFANELLI, CHIARA;FAVA, GIOVANNI ANDREA
2010
Abstract
L'impiego di sistemi diagnostici categoriali è indispensabile nel processo diagnostico, per procedere all'identificazione del caso clinico o per l'inclusione dei soggetti in uno studio. Questi criteri non forniscono tuttavia un valore di soglia adeguato rispetto all'intensità dei sintomi e dovrebbero essere integrati, sotto il profilo clinico, secondo i princìpi della clinimetria, da informazioni derivanti dalla somministrazione di altri strumenti diagnostici di tipo dimensionale, basati sulle scale psicologiche sia etero che autovalutative. Tra queste, il Symptom Questionnaire costituito da brevi e semplici item a risposte sì/no si è rivelato valido e attendibile. Le scale di autovalutazione che ne fanno parte (depressione, ansia, somatizzazione, rabbia-ostilità) sono sensibili nel discriminare popolazioni differenti. In studi cross-over condotti in doppio-cieco si è constatata la capacità delle scale del Symptom Questionnaire nel discriminare tra gli effetti di uno psicofarmaco e il placebo. L'uso del Symptom Questionnaire è inoltre vantaggioso in studi con campioni esigui di soggetti in cui la sensibilità delle scale è importante e in popolazioni di soggetti con scarse capacità verbali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.