Il saggio definisce e approfondisce criteri progettuali e tecnologici di approccio sostenibile, mirati prioritariamente all’efficienza energetica e alla qualità ambientale, al tema dell’edilizia scolastica. Gli standard elevati di comfort necessari e le esperienze innovative di ricerca applicata rendono il settore particolarmente interessante, facendo emergere soluzioni e linee di sviluppo tecnico applicabili anche ad altre tipologie edilizie. Vengono in particolare approfondite: - Le caratteristiche delle scuole sostenibili, che nei casi di riuscita sperimentazione danno risposta a criteri di funzionalità, di qualità ambientale, tecnica e morfologica degli spazi, raggiungendo livelli prestazionali elevati per aspetti microclimatici e termoigrometrici, di illuminazione naturale e artificiale, di salubrità materica. Devono inoltre comunicare, mediante spazi, modalità d’uso e valenze prestazionali, le strategie di sostenibilità adottate. - Il consumo energetico, documentando i risultati di specifiche attività di ricerca e indagine sul patrimonio costruito. Le scuole consumano troppo e l’elevato consumo energetico si accompagna in generale a bassa qualità ambientale. - La valutazione di sostenibilità ambientale, mediante l’approfondimento di sistemi multicriteriali di valutazione prestazionale, quali LEED e Protocollo Itaca. Sono analizzati i parametri caratterizzanti articolati in diverse aree tematiche. Si illustra il caso studio della prima scuola in ambito nazionale certificata LEED Gold. - L’integrazione architettura - impianti per la qualità ambientale. Gli edifici scolastici sostenibili sono il risultato di sintesi tra progettazione architettonica, tecnologica e impiantistica. Articolazione volumetrica degli spazi, definizione del sistema di involucro, adozione di strategie bioclimatiche, scelte impiantistiche in relazione al fabbisogno energetico, integrazione di dispositivi di captazione di energie rinnovabili sono i principali fattori in gioco. - Sono inoltre approfondite alcune tra le più significative esperienze europee, quali BSF – Building Schools for Future. Programma inglese di rinnovamento delle scuole secondarie; REDUCE - REtrofitting in EDUcational Buildings, programma europeo inerente la riqualificazione prestazionale e morfologica degli edifici scolastici. - L’approfondimento di casi studio di carattere innovativo e di strategie e soluzioni tecnologiche sperimentali conclude il saggio.
A. Boeri (2010). Strategie sostenibili per l’edilizia scolastica. Efficienza energetica e qualità ambientale. MILANO : BE-MA.
Strategie sostenibili per l’edilizia scolastica. Efficienza energetica e qualità ambientale
BOERI, ANDREA
2010
Abstract
Il saggio definisce e approfondisce criteri progettuali e tecnologici di approccio sostenibile, mirati prioritariamente all’efficienza energetica e alla qualità ambientale, al tema dell’edilizia scolastica. Gli standard elevati di comfort necessari e le esperienze innovative di ricerca applicata rendono il settore particolarmente interessante, facendo emergere soluzioni e linee di sviluppo tecnico applicabili anche ad altre tipologie edilizie. Vengono in particolare approfondite: - Le caratteristiche delle scuole sostenibili, che nei casi di riuscita sperimentazione danno risposta a criteri di funzionalità, di qualità ambientale, tecnica e morfologica degli spazi, raggiungendo livelli prestazionali elevati per aspetti microclimatici e termoigrometrici, di illuminazione naturale e artificiale, di salubrità materica. Devono inoltre comunicare, mediante spazi, modalità d’uso e valenze prestazionali, le strategie di sostenibilità adottate. - Il consumo energetico, documentando i risultati di specifiche attività di ricerca e indagine sul patrimonio costruito. Le scuole consumano troppo e l’elevato consumo energetico si accompagna in generale a bassa qualità ambientale. - La valutazione di sostenibilità ambientale, mediante l’approfondimento di sistemi multicriteriali di valutazione prestazionale, quali LEED e Protocollo Itaca. Sono analizzati i parametri caratterizzanti articolati in diverse aree tematiche. Si illustra il caso studio della prima scuola in ambito nazionale certificata LEED Gold. - L’integrazione architettura - impianti per la qualità ambientale. Gli edifici scolastici sostenibili sono il risultato di sintesi tra progettazione architettonica, tecnologica e impiantistica. Articolazione volumetrica degli spazi, definizione del sistema di involucro, adozione di strategie bioclimatiche, scelte impiantistiche in relazione al fabbisogno energetico, integrazione di dispositivi di captazione di energie rinnovabili sono i principali fattori in gioco. - Sono inoltre approfondite alcune tra le più significative esperienze europee, quali BSF – Building Schools for Future. Programma inglese di rinnovamento delle scuole secondarie; REDUCE - REtrofitting in EDUcational Buildings, programma europeo inerente la riqualificazione prestazionale e morfologica degli edifici scolastici. - L’approfondimento di casi studio di carattere innovativo e di strategie e soluzioni tecnologiche sperimentali conclude il saggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.