L'articolo propone un'analisi lingusitica dell'idillio "L'Infinito" alla luce della teoria delle valenze verbali (a partire cioè dai verbi che formano l'ossatura del testo e dalla rete di relazioni sintattiche e semantiche che strutturano all'interno della frase) e della tipologia testuale sabatiniana (in quanto testo massimamente elastico, sia pure inserito in una architettura metrica precisa). L'analisi di questo e altri aspetti linguistici del testo poetico (come la deissi personale e spaziale) viene fatta interagire con le riflessioni metalingusitiche che Leopardi affida allo Zibaldone intorno al valore di talune scelte (come il valore aspettuale delle forme verbali) e con alcune letture critiche che si sono soffermate sulla superficie linguistica del testo.
De Santis, C. (2024). Le valenze del'Infinito. Una lettura dell'idillio leopardiano a partire dai verbi. Palermo : Palermo University Press.
Le valenze del'Infinito. Una lettura dell'idillio leopardiano a partire dai verbi
De Santis, Cristiana
2024
Abstract
L'articolo propone un'analisi lingusitica dell'idillio "L'Infinito" alla luce della teoria delle valenze verbali (a partire cioè dai verbi che formano l'ossatura del testo e dalla rete di relazioni sintattiche e semantiche che strutturano all'interno della frase) e della tipologia testuale sabatiniana (in quanto testo massimamente elastico, sia pure inserito in una architettura metrica precisa). L'analisi di questo e altri aspetti linguistici del testo poetico (come la deissi personale e spaziale) viene fatta interagire con le riflessioni metalingusitiche che Leopardi affida allo Zibaldone intorno al valore di talune scelte (come il valore aspettuale delle forme verbali) e con alcune letture critiche che si sono soffermate sulla superficie linguistica del testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.