L’insediamento teresiano femminile di Bologna, sorto nel 1619, per le sue radici storiche e per la ricchezza documentaria che conserva rappresenta un interessante caso di studio in quanto è tra i prime case sorte in Italia e, grazie alle sue fondatrici, vanta un collegamento diretto con le prime carmelitane spagnole seguaci di Teresa di Gesù. La fama di santità delle prime carmelitane scalze bolognesi e le testimonianze documentarie conservate nel monastero, originariamente intitolato a San Gabriele, caratterizzano questo insediamento che attraverso cambi di sede, soppressioni statali e rifondazioni (venne infatti soppresso a seguito delle politiche francesi nel 1810 e una seconda volta nel periodo che seguì l’Unità d’Italia) continua attualmente la sua vita.
Santidad, escritura y memoria desde el monasterio de Bolonia / Elisabetta Marchetti. - STAMPA. - 163:(2024), pp. 345-364.
Santidad, escritura y memoria desde el monasterio de Bolonia.
Elisabetta Marchetti
2024
Abstract
L’insediamento teresiano femminile di Bologna, sorto nel 1619, per le sue radici storiche e per la ricchezza documentaria che conserva rappresenta un interessante caso di studio in quanto è tra i prime case sorte in Italia e, grazie alle sue fondatrici, vanta un collegamento diretto con le prime carmelitane spagnole seguaci di Teresa di Gesù. La fama di santità delle prime carmelitane scalze bolognesi e le testimonianze documentarie conservate nel monastero, originariamente intitolato a San Gabriele, caratterizzano questo insediamento che attraverso cambi di sede, soppressioni statali e rifondazioni (venne infatti soppresso a seguito delle politiche francesi nel 1810 e una seconda volta nel periodo che seguì l’Unità d’Italia) continua attualmente la sua vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.