Il comune denominatore, di tutte le esperienze orientate sull’OE è la valorizzazione dell’ambiente esterno nelle sue diverse configurazioni, assunto come ambiente di apprendimento se ci si riferisce in particolare alla scuola, e come ambiente di esperienze formative nei vari contesti educativi non scolastici. L’orientamento pedagogico dell’OE non definisce né prescrive quali attività o percorsi didattici debbano essere attuati o quali obbiettivi si debbano raggiungere, tutto questo attiene alla specificità del contesto educativo (scolastico o extrascolastico) e alle scelte di insegnanti e educatori. L’OE pone “semplicemente” l’accento su un orientamento pedagogico, un modo (non una moda) di fare educazione: si tratta di valorizzare al massimo le opportunità dello star fuori (out-door) e del concepire l’ambiente esterno come luogo di formazione.
Roberto Farné (2024). Outdoor education. Pisa : ETS.
Outdoor education
Roberto Farné
2024
Abstract
Il comune denominatore, di tutte le esperienze orientate sull’OE è la valorizzazione dell’ambiente esterno nelle sue diverse configurazioni, assunto come ambiente di apprendimento se ci si riferisce in particolare alla scuola, e come ambiente di esperienze formative nei vari contesti educativi non scolastici. L’orientamento pedagogico dell’OE non definisce né prescrive quali attività o percorsi didattici debbano essere attuati o quali obbiettivi si debbano raggiungere, tutto questo attiene alla specificità del contesto educativo (scolastico o extrascolastico) e alle scelte di insegnanti e educatori. L’OE pone “semplicemente” l’accento su un orientamento pedagogico, un modo (non una moda) di fare educazione: si tratta di valorizzare al massimo le opportunità dello star fuori (out-door) e del concepire l’ambiente esterno come luogo di formazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.