Nel contributo viene pubblicato un inedito dipinto di Donato Creti, rinvenuto in collezione privata. Il quadro, che raffigura un soggetto più volte rappresentato dall’autore, pur sempre con varianti, viene collocato cronologicamente nella produzione di Creti, e viene commentato sotto il profilo stilistico, facendo emergere nella qualità adamantina della luce, nell’impeccabilità del disegno, nell’integrità della gamma cromatica, l’esito di quella ricerca ossessiva della perfezione, ricordata dalle fonti, che, trasformandosi in una sorta di ostinazione patologica, avrebbe spinto il pittore, «malinconico» per temperamento, a perdere il «senno», la «sanità», la «quiete», il «riposo» (Giampietro Zanotti, 1739).
Irene Graziani (2024). Achille tuffato nello Stige: un inedito di Donato Creti. Cinisello Balsamo (Milano) : Silvana Editoriale.
Achille tuffato nello Stige: un inedito di Donato Creti
Irene Graziani
2024
Abstract
Nel contributo viene pubblicato un inedito dipinto di Donato Creti, rinvenuto in collezione privata. Il quadro, che raffigura un soggetto più volte rappresentato dall’autore, pur sempre con varianti, viene collocato cronologicamente nella produzione di Creti, e viene commentato sotto il profilo stilistico, facendo emergere nella qualità adamantina della luce, nell’impeccabilità del disegno, nell’integrità della gamma cromatica, l’esito di quella ricerca ossessiva della perfezione, ricordata dalle fonti, che, trasformandosi in una sorta di ostinazione patologica, avrebbe spinto il pittore, «malinconico» per temperamento, a perdere il «senno», la «sanità», la «quiete», il «riposo» (Giampietro Zanotti, 1739).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.