Nel dibattito sulle aree interne italiane, la fragilità viene solitamente ricondotta ai processi di spopolamento, invecchiamento e impoverimento che hanno interessato in maniera consistente i territori interni a partire dai primi decenni del Novecento. Dal punto di vista scientifico, continuare a porre la lente di ingrandimento sulle “molte fragilità” delle aree interne, interrogarne le cause, è un presupposto necessario per la costruzione di una reale abitabilità dei territori, che vada oltre i progetti di “salvataggio” che li cristallizzano in un ruolo passivo, di “vuoti da riempire” a disposizione di flussi di popolazioni urbane in uscita da città sempre più affollate e invivibili.
Tommaso Rimondi (2024). Fragilità. Capistrello (AQ) : Radici Edizioni.
Fragilità
Tommaso Rimondi
2024
Abstract
Nel dibattito sulle aree interne italiane, la fragilità viene solitamente ricondotta ai processi di spopolamento, invecchiamento e impoverimento che hanno interessato in maniera consistente i territori interni a partire dai primi decenni del Novecento. Dal punto di vista scientifico, continuare a porre la lente di ingrandimento sulle “molte fragilità” delle aree interne, interrogarne le cause, è un presupposto necessario per la costruzione di una reale abitabilità dei territori, che vada oltre i progetti di “salvataggio” che li cristallizzano in un ruolo passivo, di “vuoti da riempire” a disposizione di flussi di popolazioni urbane in uscita da città sempre più affollate e invivibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.