Gli eventi sonori sono dei fatti storici e come tali sono stati documentati nei testi e nelle immagini. Eppure vi sono degli eventi sonori di cui non è rimasto alcun tipo di documentazione, perché le popolazioni che li hanno ascoltati o eseguiti sono state sterminate. Un esempio riguarda i suoni e le musiche dei popoli alpini sterminati da Augusto: unica traccia delle loro culture scomparse resta il lunghissimo elenco di nomi di popoli vinti (gentes devictae) dell’iscrizione dedicatoria dell’arco, fatto innalzare nel 6 a.C. a La Turbie. Nel periodo del governo imperiale di Roma la costruzione della comunicazione del potere passa anche attraverso la documentazione sui suoni e sulla musica, come nel caso di studio emblematico di Augusto che avrà una permanenza nella memoria storica per lunghi secoli.
D. Restani (2014). Eventi sonori e politica nella Roma di età imperiale. Milano : EncycloMedia publishers.
Eventi sonori e politica nella Roma di età imperiale
D. Restani
2014
Abstract
Gli eventi sonori sono dei fatti storici e come tali sono stati documentati nei testi e nelle immagini. Eppure vi sono degli eventi sonori di cui non è rimasto alcun tipo di documentazione, perché le popolazioni che li hanno ascoltati o eseguiti sono state sterminate. Un esempio riguarda i suoni e le musiche dei popoli alpini sterminati da Augusto: unica traccia delle loro culture scomparse resta il lunghissimo elenco di nomi di popoli vinti (gentes devictae) dell’iscrizione dedicatoria dell’arco, fatto innalzare nel 6 a.C. a La Turbie. Nel periodo del governo imperiale di Roma la costruzione della comunicazione del potere passa anche attraverso la documentazione sui suoni e sulla musica, come nel caso di studio emblematico di Augusto che avrà una permanenza nella memoria storica per lunghi secoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.