In questo capitolo analizziamo la configurazione dell’opinione pubblica italiana sulle diverse tematiche al centro del dibattito politico durante la campagna elettorale del 2018, per enucleare le specifiche opportunità elettorali che tali tematiche offrivano ai diversi partiti italiani. Per fare ciò, utilizziamo il quadro concettuale della teoria dell’issue yield (De Sio e Weber 2014). In breve, la teoria prevede che i partiti adottino un comportamento strategico al fine di massimizzare le loro prestazioni elettorali, enfatizzando in campagna elettorale i temi di policy che offrono loro dei vantaggi competitivi. Questo quadro teorico è particolarmente calzante alla luce del recente indebolimento delle tradizionali linee di conflitto ideologiche (Dalton 1984; Franklin 1992). In questa prospettiva, il caso italiano appare particolarmente promettente data la straordinaria fluidità del suo contesto elettorale, caratterizzato in tempi recenti da alti livelli di volatilità elettorale (Chiaramonte et al. 2018) e dalla crescita in termini di voti di nuovi partiti di successo, come il M5s, che esplicitamente rifiutano la tradizionale dimensione sinistra-destra (Bordignon e Ceccarini 2013; Maggini 2014). Basandoci sulla teoria della issue yield, quindi, indagheremo le preferenze dell'elettorato italiano su diversi temi, valutando il grado di coerenza ideologica all'interno degli elettorati dei principali partiti; e analizzeremo come tali preferenze strutturino la mappa delle opportunità per i partiti.
V. Emanuele, N.M. (2019). Un’opinione pubblica di sinistra sull’economia e di destra sull’immigrazione: il terreno ideale per partiti post-ideologici?. Bologna : Il Mulino.
Un’opinione pubblica di sinistra sull’economia e di destra sull’immigrazione: il terreno ideale per partiti post-ideologici?
N. Maggini;
2019
Abstract
In questo capitolo analizziamo la configurazione dell’opinione pubblica italiana sulle diverse tematiche al centro del dibattito politico durante la campagna elettorale del 2018, per enucleare le specifiche opportunità elettorali che tali tematiche offrivano ai diversi partiti italiani. Per fare ciò, utilizziamo il quadro concettuale della teoria dell’issue yield (De Sio e Weber 2014). In breve, la teoria prevede che i partiti adottino un comportamento strategico al fine di massimizzare le loro prestazioni elettorali, enfatizzando in campagna elettorale i temi di policy che offrono loro dei vantaggi competitivi. Questo quadro teorico è particolarmente calzante alla luce del recente indebolimento delle tradizionali linee di conflitto ideologiche (Dalton 1984; Franklin 1992). In questa prospettiva, il caso italiano appare particolarmente promettente data la straordinaria fluidità del suo contesto elettorale, caratterizzato in tempi recenti da alti livelli di volatilità elettorale (Chiaramonte et al. 2018) e dalla crescita in termini di voti di nuovi partiti di successo, come il M5s, che esplicitamente rifiutano la tradizionale dimensione sinistra-destra (Bordignon e Ceccarini 2013; Maggini 2014). Basandoci sulla teoria della issue yield, quindi, indagheremo le preferenze dell'elettorato italiano su diversi temi, valutando il grado di coerenza ideologica all'interno degli elettorati dei principali partiti; e analizzeremo come tali preferenze strutturino la mappa delle opportunità per i partiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.