Nell’epoca del Game1 quello che rende tutto diverso dalle rivoluzioni precedenti è concentrato in due elementi fondamentali: da una parte la convergenza tecnologica o delle tecnologie convergenti esito della combinazione senza precedenti di nanotecnologie, biotecnologie, tecnologie dell’informazione, scienze cognitive (NBIC). Dall’altra la conseguente continua accelerazione del cambiamento che diviene “rapidaciòn” - rapidizzazione - in contrasto con la naturale evoluzione biologica ma che nel contempo è mutamento in atto. I cui precipitati - il più evidente è la nota crescita tecnologica esponenziale anche nei campi della salute e della Vita, quello nascosto ma attivo è la modificazione cognitiva derivata dall’incrocio tra virtualità e materialità - determinano l’estrema estensione dei campi di inferenza di quell’impollinazione incrociata nella quotidianità2, fino a prefigurare la prospettiva filosofico-esistenziale del postumano3, ancora allo stato nascente, eppure già realtà storica emergente. La convergenza è immersione nell’età delle ibridazioni, al plurale, e con essa viviamo una nuova morfologia della costruzione di saperi e capacità: la fusione di discipline diverse modifica radicalmente le basi di conoscenza e la generazione di innovazione delle conoscenze; le protesi tech sempre più sofisticate, miniaturizzate, con i loro invisibili e generativi algoritmi, integrano l’intelligenza e le attività dell’umano; la mappa delle opportunità e della autodirezioni nella formazione viene amplificata dall’incrocio tridimensionale di reale-virtuale/materiale-digitale/formale-informale
La traiettoria evolutiva di ibridazione dei supporti riguarda anche la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza che, sia nella declinazione così come nella generazione al digitale, fa emergere un quadro poliedrico di caratteristiche, che mette in luce la rilevante posizione educativa e formativa delle narrazioni digitali contemporanee. La children’s e-lit (letteratura elettronica dei ragazzi) appartiene oramai all’ecosistema digitale della letteratura per l’infanzia, con una variegata morfologia di specifici e riconoscibili formati e linguaggi. Il podcast appare in grado di amplificare le caratterizzazioni e le traiettorie pedagogiche della letteratura digitale per l’infanzia e l’adolescenza. Considerare il podcast nella sua morfologie e pedagogia, determina uno sguardo necessariamente altro per includerlo, con senso, nella vita nelle classi e nelle scuole al digitale.
Ellerani (2024). l podcast: dalla children’s e-lit all’ecosistema formativo?. Venezia : Marcianum Press Edizioni Studium.
l podcast: dalla children’s e-lit all’ecosistema formativo?
Ellerani
Primo
2024
Abstract
La traiettoria evolutiva di ibridazione dei supporti riguarda anche la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza che, sia nella declinazione così come nella generazione al digitale, fa emergere un quadro poliedrico di caratteristiche, che mette in luce la rilevante posizione educativa e formativa delle narrazioni digitali contemporanee. La children’s e-lit (letteratura elettronica dei ragazzi) appartiene oramai all’ecosistema digitale della letteratura per l’infanzia, con una variegata morfologia di specifici e riconoscibili formati e linguaggi. Il podcast appare in grado di amplificare le caratterizzazioni e le traiettorie pedagogiche della letteratura digitale per l’infanzia e l’adolescenza. Considerare il podcast nella sua morfologie e pedagogia, determina uno sguardo necessariamente altro per includerlo, con senso, nella vita nelle classi e nelle scuole al digitale.File | Dimensione | Formato | |
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