Il decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 145 recepisce la direttiva 2013/30/UE, relativa alla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi, con la quale la Commissione Europea ha fissato gli standard minimi di sicurezza per la prospezione, la ricerca e la produzione di idrocarburi in mare. La presente Relazione illustra l’attività svolta nell’anno 2021 dal Comitato per la sicurezza delle operazioni a mare. II Comitato opera quale autorità competente in materia ai sensi dell’art. 8 del predetto decreto. Le funzioni e la struttura del Comitato sono tuttora fissate dal D.Lgs. 145/2015, ma attendono di essere aggiornate alla luce del recente Regolamento di organizzazione del Ministero della transizione ecologica (art. 9 DPCM 27 luglio 2021, n.128). Analogo aggiornamento è in atto per il DPCM 27 settembre 2016 recante le “Modalità di funzionamento del comitato per la sicurezza delle operazioni a mare”. Dopo avere descritto il quadro generale entro cui opera il Comitato, la Relazione riporta l’attività svolta, descrivendo: (1) gli impianti esistenti; (2) le ispezioni effettuate anche congiuntamente dalle amministrazioni componenti il Comitato; (3) i dati relativi agli incidenti occorsi; (4) l’attività in collaborazione con la Commissione europea. Inoltre, la Relazione riporta i vari documenti prodotti dal Comitato in riferimento: (1) alle proprie priorità di azione; (2) alle linee guida per la redazione della relazione sui grandi rischi; (3) alle comunicazioni alla Commissione europea sullo stato e la sicurezza delle attività minerarie in mare nel settore degli idrocarburi; (4) ai documenti di consultazione tripartita tra gli operatori, le rappresentanze sindacali e l’autorità competente; (5) a ulteriori documenti e alle prospettive future. Infine, la Relazione riporta le carte dei titoli minerari vigenti con relativi impianti.
EZIO MESINI (2022). Relazione sullo stato e la sicurezza delle attività minerarie in mare nel settore degli idrocarburi (Anno 2021). Roma : Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.
Relazione sullo stato e la sicurezza delle attività minerarie in mare nel settore degli idrocarburi (Anno 2021)
EZIO MESINI
2022
Abstract
Il decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 145 recepisce la direttiva 2013/30/UE, relativa alla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi, con la quale la Commissione Europea ha fissato gli standard minimi di sicurezza per la prospezione, la ricerca e la produzione di idrocarburi in mare. La presente Relazione illustra l’attività svolta nell’anno 2021 dal Comitato per la sicurezza delle operazioni a mare. II Comitato opera quale autorità competente in materia ai sensi dell’art. 8 del predetto decreto. Le funzioni e la struttura del Comitato sono tuttora fissate dal D.Lgs. 145/2015, ma attendono di essere aggiornate alla luce del recente Regolamento di organizzazione del Ministero della transizione ecologica (art. 9 DPCM 27 luglio 2021, n.128). Analogo aggiornamento è in atto per il DPCM 27 settembre 2016 recante le “Modalità di funzionamento del comitato per la sicurezza delle operazioni a mare”. Dopo avere descritto il quadro generale entro cui opera il Comitato, la Relazione riporta l’attività svolta, descrivendo: (1) gli impianti esistenti; (2) le ispezioni effettuate anche congiuntamente dalle amministrazioni componenti il Comitato; (3) i dati relativi agli incidenti occorsi; (4) l’attività in collaborazione con la Commissione europea. Inoltre, la Relazione riporta i vari documenti prodotti dal Comitato in riferimento: (1) alle proprie priorità di azione; (2) alle linee guida per la redazione della relazione sui grandi rischi; (3) alle comunicazioni alla Commissione europea sullo stato e la sicurezza delle attività minerarie in mare nel settore degli idrocarburi; (4) ai documenti di consultazione tripartita tra gli operatori, le rappresentanze sindacali e l’autorità competente; (5) a ulteriori documenti e alle prospettive future. Infine, la Relazione riporta le carte dei titoli minerari vigenti con relativi impianti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.