La percezione del simile, base del procedimento metaforico che permette di indicare una cosa con un nome che ne indica un 'altra, accomuna la metafora al paradeigma che Aristotele tratta nella Retorica e spiega nella sua struttura logica negli Analitici Primi. In entrambi i casi ci troviamo infatti di fronte ad un procedimento induttivo che dal particolare porta ad un universale che, a sua volta, funge da premessa maggiore di un ragionamento deduttivo che nuovamente torna al particolare. L'appartenenza allo stesso genere, garantita dalla somiglianza tra due cose che condividono almeno un attributo, è quindi la base del trasfert metaforico in tutti e quattro i tipi di metafora che Aristotele individua nella Poetica e nella Retorica.
Montefusco L. (2005). La percezione del simile: metafora e comparazione in Aristotele. MILANO : Bompiani.
La percezione del simile: metafora e comparazione in Aristotele
MONTEFUSCO, LUCIA
2005
Abstract
La percezione del simile, base del procedimento metaforico che permette di indicare una cosa con un nome che ne indica un 'altra, accomuna la metafora al paradeigma che Aristotele tratta nella Retorica e spiega nella sua struttura logica negli Analitici Primi. In entrambi i casi ci troviamo infatti di fronte ad un procedimento induttivo che dal particolare porta ad un universale che, a sua volta, funge da premessa maggiore di un ragionamento deduttivo che nuovamente torna al particolare. L'appartenenza allo stesso genere, garantita dalla somiglianza tra due cose che condividono almeno un attributo, è quindi la base del trasfert metaforico in tutti e quattro i tipi di metafora che Aristotele individua nella Poetica e nella Retorica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.