Le vie d’acqua nell’Italia settentrionale. Il paesaggio della navigazione interna e le imbarcazioni, tra antichità e tradizione

Waterways in Northern Italy. Inland navigation landscape and boats, between antiquity and ethnography. The Northern Italy rivers, canals, lakes, lagoons and deltas network always favoured the development of inland navigation and the connection of cities and towns located in the Po Valley with ports on the Adriatic coast. This inland navigation system was well developed already in Roman Times. Specialised flat-bottomed boats were used in these environments, as well as rafts, dugouts, skin boats and other types of vessels. Historical sources, archaeology and ethnography aid in defining the past inland navigation landscape.

La rete di fiumi, canali, laghi, lagune e delta dell'Italia settentrionale ha da sempre favorito lo sviluppo della navigazione interna e il collegamento di città e paesi della Pianura Padana con i porti della costa adriatica. A questo sistema di navigazione interna, ben sviluppato già in epoca romana, corrispondeva un paesaggio naturale e antropizzato che ha conservato caratteri simili nel tempo. Solo da tempi recenti (intorno alla metà del XX secolo secolo) la navigazione interna nell'Italia settentrionale è stata pressoché abbandonata, così come il paesaggio in cui si inseriva e le imbarcazioni. Si trattava di imbarcazioni specializzate, a fondo piatto, ma anche di zattere, piroghe, barche di pelle e altri tipi di scafi. Le fonti storiche, l'archeologia e l'etnografia cooperano nel definire la ricostruzione del paesaggio della navigazione interna nel passato, evidenziando la continuità dei caratteri salienti, sia sul piano tecnico-nautico e infrastrutturale che culturale nel senso più ampio.