Parafrasando Benedetto Croce, che si chiedeva cosa fosse vivo e cosa fosse morto di Hegel, al momento di ristampare questo classico della letteratura pedagogica, potremmo chiederci cosa sia vivo e cosa sia morto di Skinner. La tentazione è di credere che prevalga quel che è morto e che, di conseguenza, si possa tornare a Skinner solo guidati dall’interesse dello storico dell’educazione che trova nel suo pensiero una presentazione paradigmatica dei presupposti del comportamentismo, ma questo nella consapevolezza che difficilmente vi si possa incontrare qualcosa di ancora valido, dopo che più recenti teorie dell’istruzione hanno efficacemente evidenziato i limiti di quella prospettiva. Invece, la nostra ipotesi è che la risposta sia l’indicazione che proprio a proposito di Hegel ha dato Kojève (1947): non è vivo il sistema, ma le singole intuizioni di cui quasi ogni pagina del grande filosofo è ricca. Letto in questo modo, Technology of Teaching a cinquant’anni dalla sua prima edizione americana si rivela ricco di spunti e dimostra di aver anticipato molte questioni del dibattito attuale sull’insegnamento e la formazione, il digitale e le sue ricadute didattiche.
Pier Cesare Rivoltella (2019). Prefazione. Brescia : Scholè.
Prefazione
Pier Cesare Rivoltella
2019
Abstract
Parafrasando Benedetto Croce, che si chiedeva cosa fosse vivo e cosa fosse morto di Hegel, al momento di ristampare questo classico della letteratura pedagogica, potremmo chiederci cosa sia vivo e cosa sia morto di Skinner. La tentazione è di credere che prevalga quel che è morto e che, di conseguenza, si possa tornare a Skinner solo guidati dall’interesse dello storico dell’educazione che trova nel suo pensiero una presentazione paradigmatica dei presupposti del comportamentismo, ma questo nella consapevolezza che difficilmente vi si possa incontrare qualcosa di ancora valido, dopo che più recenti teorie dell’istruzione hanno efficacemente evidenziato i limiti di quella prospettiva. Invece, la nostra ipotesi è che la risposta sia l’indicazione che proprio a proposito di Hegel ha dato Kojève (1947): non è vivo il sistema, ma le singole intuizioni di cui quasi ogni pagina del grande filosofo è ricca. Letto in questo modo, Technology of Teaching a cinquant’anni dalla sua prima edizione americana si rivela ricco di spunti e dimostra di aver anticipato molte questioni del dibattito attuale sull’insegnamento e la formazione, il digitale e le sue ricadute didattiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.