L’Italia ha avuto storicamente un ruolo di primo piano nelle migrazioni internazionali. Per più di un secolo è stato uno dei principali esportatori di manodopera a livello mondiale e negli ultimi decenni è diventata uno dei paesi più rilevanti per numero di stranieri residenti. Al 2021, la popolazione straniera è di circa 5,2 milioni di persone pari all’8,7% della popolazione residente. La quota di stranieri costituisce il 15% dell’intera Unione Euro¬pea a 27 membri (EU27), seconda in termini assoluti alla sola Germania. La dinamicità del fenomeno migratorio in Italia emerge sotto molteplici aspetti, tra cui la velocità di crescita, la reattività ai cicli economici e la tra¬sformazione nella composizione dei flussi nel corso del tempo. Il percorso che ha portato l’Italia dall’essere un paese di emigrazione ad avere una consistente presenza straniera è stato relativamente rapido con periodi di intensa crescita (come nel primo decennio del nuovo secolo) amplificata dal susseguirsi di occasioni di emersione dall’area dell’irregolarità e periodi nel quale gli arrivi si sono ridotti sostanzialmente come a seguito della crisi economica iniziata nel 2009. Andiamo a ripercorre brevemente le tappe principali dell’immigrazione straniera in Italia.

Evoluzione della presenza straniera in Italia e politiche migratorie / Roberto Impicciatore. - STAMPA. - (2023), pp. 63-76.

Evoluzione della presenza straniera in Italia e politiche migratorie

Roberto Impicciatore
2023

Abstract

L’Italia ha avuto storicamente un ruolo di primo piano nelle migrazioni internazionali. Per più di un secolo è stato uno dei principali esportatori di manodopera a livello mondiale e negli ultimi decenni è diventata uno dei paesi più rilevanti per numero di stranieri residenti. Al 2021, la popolazione straniera è di circa 5,2 milioni di persone pari all’8,7% della popolazione residente. La quota di stranieri costituisce il 15% dell’intera Unione Euro¬pea a 27 membri (EU27), seconda in termini assoluti alla sola Germania. La dinamicità del fenomeno migratorio in Italia emerge sotto molteplici aspetti, tra cui la velocità di crescita, la reattività ai cicli economici e la tra¬sformazione nella composizione dei flussi nel corso del tempo. Il percorso che ha portato l’Italia dall’essere un paese di emigrazione ad avere una consistente presenza straniera è stato relativamente rapido con periodi di intensa crescita (come nel primo decennio del nuovo secolo) amplificata dal susseguirsi di occasioni di emersione dall’area dell’irregolarità e periodi nel quale gli arrivi si sono ridotti sostanzialmente come a seguito della crisi economica iniziata nel 2009. Andiamo a ripercorre brevemente le tappe principali dell’immigrazione straniera in Italia.
2023
Incontrare le migrazioni. Spunti per l'accoglienza e inclusione di migranti, richiedenti asilo e rifugiati
63
76
Evoluzione della presenza straniera in Italia e politiche migratorie / Roberto Impicciatore. - STAMPA. - (2023), pp. 63-76.
Roberto Impicciatore
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