Corporis humani fabrica. Pensare le arti con Spinoza

Versato tanto nelle arti liberali quanto in quelle meccaniche, Spinoza non fu soltanto filosofo. Molatore di lenti, attore di teatro e disegnatore, frequentò la scuola di Franciscus Van den Enden. Il saggio intende mostrare che il pensiero di Spinoza permette di pensare le pratiche artistiche senza bisogno di costituire un'estetica intesa come teoria del bello. Mettendo l'accento invece sulla natura corporea delle opere d'arte e sull'agire attivo del corpo, dall'Etica in particolare emerge che lo spinozismo contiene quanto necessario per alimentare una profonda riflessione sulla natura delle arti e sui loro usi all'interno di un progetto etico concepito come arte di vivere.