LE ATTIVITÀ DEL QUOTIDIANO NELL’ABITATO DELL’ETÀ DEL BRONZO DI MURSIA: DUE CASI DI USO DELLO SPAZIO E DESTINAZIONE FUNZIONALE DELLE STRUTTURE DOMESTICHE

Nel presente contributo si propone un’analisi comparativa delle caratteristiche relative all’uso dello spazio di due fasi di occupazione dell’abitato dell’età del Bronzo di Mursia a Pantelleria. Nella fase iniziale dell’insediamento, riferibile al XVIII sec. a.C., la capanna B13 nel settore B assolve ad una funzione prevalentemente domestica, corrispondente ad un’organizzazione sociale per nuclei familiari di pochi individui. Nella fase finale di vita dell’abitato, nella prima metà del XV sec. a.C., gli ambienti (E1, E2, E3) del settore E, evidenziano cambiamenti nell’organizzazione interna e nella concentrazione di strutture connesse alla preparazione e alla cottura del cibo, che sembrano rispecchiare attività gestite a livello comunitario, con la partecipazione di aggregazioni sociali più ampie rispetto alle unità familiari della prima fase. La distribuzione e la tipologia dei materiali rinvenuti consentono, inoltre, di osservare una diversa composizione degli assemblaggi ceramici tra le due fasi analizzate: se nella capanna B13, la presenza di forme da mensa e da cucina si accompagna a contenitori da stoccaggio, anche di grandi dimensioni, negli ambienti del settore E si osserva una specifica moltiplicazione e diversificazione delle ceramiche da fuoco (teglie, coppe di cottura), sempre associate a dispositivi e installazioni pirotecnologiche (alari, piastre fittili), che evidenziano una specializzazione funzionale di veri e propri ambienti-cucina.