Il Diario del viaggio in Spagna di Cassiano dal Pozzo costituisce, come ben noto, una fonte molto importante per la cultura del primo Seicento. Molte delle informazioni che ci fornisce Cassiano, registrando, con precisione lincea, ma quasi sempre in modo molto sintetico, quanto da lui visto durante le legazioni in Francia (1625) e in Spagna (1626), che toccarono anche diversi territori italiani, ancora devono essere oggetto di approfondimento. Nel saggio prendiamo spunto da un breve passo del Diario, che, opportunamente contestualizzato, contribuisce a gettare nuova luce sulle relazioni artistiche, ma anche diplomatiche e politiche che si dipanarono tra Roma, Torino e Madrid negli anni venti del Seicento, aggiungendo un nuovo tassello alla carriera di Antiveduto Grammatica. Presentiamo, inoltre, un inedito dipinto, conservato nel monastero delle Descalzas Reales, raffigurante Sant'Agostino e il mistero della Trinità, che per quanto concerne l’iconografia e il suo significato, analizzati nel saggio, e alcune caratteristiche stilistiche è possibile rechi memoria dell’opera inviata da Roma a Madrid, menzionata da Cassiano.
ANSELMI, A. (2014). Antiveduto Grammatica, Cassiano dal Pozzo e Vittorio Amedeo di Savoia: un dono per Margarita de la Cruz e un problematico, inedito, Sant'Agostino nelle Descalzas Reales di Madrid. Tra politica e devozione, l'espressione degli affetti. Roma : GANGEMI.
Antiveduto Grammatica, Cassiano dal Pozzo e Vittorio Amedeo di Savoia: un dono per Margarita de la Cruz e un problematico, inedito, Sant'Agostino nelle Descalzas Reales di Madrid. Tra politica e devozione, l'espressione degli affetti
ANSELMI, ALESSANDRA
2014
Abstract
Il Diario del viaggio in Spagna di Cassiano dal Pozzo costituisce, come ben noto, una fonte molto importante per la cultura del primo Seicento. Molte delle informazioni che ci fornisce Cassiano, registrando, con precisione lincea, ma quasi sempre in modo molto sintetico, quanto da lui visto durante le legazioni in Francia (1625) e in Spagna (1626), che toccarono anche diversi territori italiani, ancora devono essere oggetto di approfondimento. Nel saggio prendiamo spunto da un breve passo del Diario, che, opportunamente contestualizzato, contribuisce a gettare nuova luce sulle relazioni artistiche, ma anche diplomatiche e politiche che si dipanarono tra Roma, Torino e Madrid negli anni venti del Seicento, aggiungendo un nuovo tassello alla carriera di Antiveduto Grammatica. Presentiamo, inoltre, un inedito dipinto, conservato nel monastero delle Descalzas Reales, raffigurante Sant'Agostino e il mistero della Trinità, che per quanto concerne l’iconografia e il suo significato, analizzati nel saggio, e alcune caratteristiche stilistiche è possibile rechi memoria dell’opera inviata da Roma a Madrid, menzionata da Cassiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.