Gioco, animazione e scuola sono termini che non sempre hano dialogato tra loro. L'antica separazione tra ciò che è serio e ciò che è faceto tende spesso a permanere. L'animazione è una pratica volta al cambiamento del possibile e fonda su di esso la sua esistenza. Al di là dei contenuti, affermare l'importanza della metodologia animativa e ludica apre lo spazio a nuove prospettive didattiche per la formazione e l'educazione. Il gioco implica approfondimenti sull'uso strategico che lo configura proprio come "tecnica pedagogica di animazione" Il testo vuole esplorare possibili interazioni e connessioni pedagogico-didattiche che possono crearsi tra le diverse modalità di conoscere il mondo e gli altri. Partendo dal riconoscimento del diritto al gioco, la scuola non può non considerare l'importanza della dimensione ludico-animativa, coniugata con i linguaggi della multisensorialità e con le dinamiche della piena socialità. L'animazione alla lettura aggiunge all'esperienza con il libro un ulteriore plusvalore legato al gruppo: se nell'esperienza di lettura l'interpretazione è data dall'incontro tra il punto di vista del lettore e quello dell'autore, in un "gioco di coppia", nella presentazione animata di un libro l'incontro si amplia per comprendere l'altro, il gruppo, il confronto e il dialogo.
Enrica Polato (2006). Tecniche narrative: dallo story telling ai giochi narrativi. Lecce : Pensa Multimedia.
Tecniche narrative: dallo story telling ai giochi narrativi
Enrica Polato
2006
Abstract
Gioco, animazione e scuola sono termini che non sempre hano dialogato tra loro. L'antica separazione tra ciò che è serio e ciò che è faceto tende spesso a permanere. L'animazione è una pratica volta al cambiamento del possibile e fonda su di esso la sua esistenza. Al di là dei contenuti, affermare l'importanza della metodologia animativa e ludica apre lo spazio a nuove prospettive didattiche per la formazione e l'educazione. Il gioco implica approfondimenti sull'uso strategico che lo configura proprio come "tecnica pedagogica di animazione" Il testo vuole esplorare possibili interazioni e connessioni pedagogico-didattiche che possono crearsi tra le diverse modalità di conoscere il mondo e gli altri. Partendo dal riconoscimento del diritto al gioco, la scuola non può non considerare l'importanza della dimensione ludico-animativa, coniugata con i linguaggi della multisensorialità e con le dinamiche della piena socialità. L'animazione alla lettura aggiunge all'esperienza con il libro un ulteriore plusvalore legato al gruppo: se nell'esperienza di lettura l'interpretazione è data dall'incontro tra il punto di vista del lettore e quello dell'autore, in un "gioco di coppia", nella presentazione animata di un libro l'incontro si amplia per comprendere l'altro, il gruppo, il confronto e il dialogo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.