Il titolo introduce la tematica che sta al cuore dell’intero lavoro, ossia la teoria della mente. L’essere umano infatti si riferisce costantemente a stati interni quali desideri, emozioni, intenzioni e credenze per spiegare le azioni e le interazioni quotidiane. Possedere una teoria della mente significa saper utilizzare le inferenze sugli stati mentali come “finestre molto trasparenti” sulla soggettività propria ed altrui, al fine di spiegarsi agli altri e di capire e prevedere i comportamenti altrui. Per il bambino però parlare della mente in astratto è complesso poiché egli non ha ancora sviluppato grandi capacità “meta” (né metacognitive né metalinguistiche). Da queste premesse ha avuto origine il lavoro di tesi presentato in questo articolo, il cui obiettivo è stato verificare come e quanto un percorso centrato sulla narrazione e la rielaborazione di storie potesse incentivare la capacità del bambino di parlare della sua mente, con particolare riferimento all’utilizzo di un lessico cognitivo ed emotivo. Il focus della sperimentazione è stato quindi centrato sulla consapevolezza della mente del bambino e sul ruolo del linguaggio nel favorire tale consapevolezza.

"I sottomarini lo sanno". Racconti dialogati alla scoperta della mente / Lerida Cisotto; Enrica Polato. - STAMPA. - 1:(2008), pp. 152-162.

"I sottomarini lo sanno". Racconti dialogati alla scoperta della mente

Enrica Polato
2008

Abstract

Il titolo introduce la tematica che sta al cuore dell’intero lavoro, ossia la teoria della mente. L’essere umano infatti si riferisce costantemente a stati interni quali desideri, emozioni, intenzioni e credenze per spiegare le azioni e le interazioni quotidiane. Possedere una teoria della mente significa saper utilizzare le inferenze sugli stati mentali come “finestre molto trasparenti” sulla soggettività propria ed altrui, al fine di spiegarsi agli altri e di capire e prevedere i comportamenti altrui. Per il bambino però parlare della mente in astratto è complesso poiché egli non ha ancora sviluppato grandi capacità “meta” (né metacognitive né metalinguistiche). Da queste premesse ha avuto origine il lavoro di tesi presentato in questo articolo, il cui obiettivo è stato verificare come e quanto un percorso centrato sulla narrazione e la rielaborazione di storie potesse incentivare la capacità del bambino di parlare della sua mente, con particolare riferimento all’utilizzo di un lessico cognitivo ed emotivo. Il focus della sperimentazione è stato quindi centrato sulla consapevolezza della mente del bambino e sul ruolo del linguaggio nel favorire tale consapevolezza.
2008
Esperienze e ricerche sull'integrazione scolastica e sociale. Convegni Nazionali C.N.I.S.
152
162
"I sottomarini lo sanno". Racconti dialogati alla scoperta della mente / Lerida Cisotto; Enrica Polato. - STAMPA. - 1:(2008), pp. 152-162.
Lerida Cisotto; Enrica Polato
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