Dopo aver ripercorso le linee e i principali punti critici del dibattito contemporaneo su filosofia e letteratura, il volume si concentra sull’importanza dell’apprendistato della scrittura filosofica. Di contro al secolare pregiudizio per cui il linguaggio sarebbe solo il vestito dei concetti, parlare di poetica del testo filosofico significa insistere su ciò per cui il pensiero trova il banco di prova della sua persuasività, e quindi della sua discutibilità, proprio traducendosi nella lettera. È confrontandosi con la letteratura che la filosofia scopre qualcosa di profondo su sé stessa. Mettendo in questione il rapporto tra il pensiero e il linguaggio essa può, infatti, interrogarsi sul proprio potere unitamente al proprio limite, secondo una vocazione critica che funziona solo se congiunta all’esperienza dell’autocritica. Promuovendo principalmente un dialogo di Hegel e Merleau-Ponty con altri pensatori e insistendo sul loro confronto con le figure e lo stile della letteratura – tra cui spiccano l’Antigone di Sofocle e la Recherche di Marcel Proust insieme alle sollecitazioni di René Girard e Theodor W. Adorno –, la domanda cui si intende rispondere è: che cosa significa scrivere un libro di filosofia?

Poetiche del testo filosofico. Hegel, Merleau-Ponty e il linguaggio letterario

Eleonora Caramelli
2024

Abstract

Dopo aver ripercorso le linee e i principali punti critici del dibattito contemporaneo su filosofia e letteratura, il volume si concentra sull’importanza dell’apprendistato della scrittura filosofica. Di contro al secolare pregiudizio per cui il linguaggio sarebbe solo il vestito dei concetti, parlare di poetica del testo filosofico significa insistere su ciò per cui il pensiero trova il banco di prova della sua persuasività, e quindi della sua discutibilità, proprio traducendosi nella lettera. È confrontandosi con la letteratura che la filosofia scopre qualcosa di profondo su sé stessa. Mettendo in questione il rapporto tra il pensiero e il linguaggio essa può, infatti, interrogarsi sul proprio potere unitamente al proprio limite, secondo una vocazione critica che funziona solo se congiunta all’esperienza dell’autocritica. Promuovendo principalmente un dialogo di Hegel e Merleau-Ponty con altri pensatori e insistendo sul loro confronto con le figure e lo stile della letteratura – tra cui spiccano l’Antigone di Sofocle e la Recherche di Marcel Proust insieme alle sollecitazioni di René Girard e Theodor W. Adorno –, la domanda cui si intende rispondere è: che cosa significa scrivere un libro di filosofia?
2024
153
9788829022489
Eleonora Caramelli
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Caramelli_libro ultimo-2.pdf

embargo fino al 01/03/2025

Descrizione: Monografia
Tipo: Versione (PDF) editoriale
Licenza: Licenza per Accesso Aperto. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate (CCBYNCND)
Dimensione 745.09 kB
Formato Adobe PDF
745.09 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/962942
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact