Bastano solo 20 watt per far funzionare il cervello dell’uomo, lo stesso consumo della lampadina a incandescenza che tanti anni fa stava sul comodino della nonna. Il cervello ci permette di relazionarci col mondo, studiare, progettare, fantasticare e persino innamorarci; è un organo magnifico quanto imperfetto, che ci fa godere di uno status privilegiato nel mondo. Tuttavia, da un cumulo di materiali inerti come metalli, metalloidi e plastiche attraversati da diavolerie chiamate algoritmi, i computer sono oggi in grado di apprendere in modo autonomo e superare l’uomo in molte delle sue capacità mentali. L’intelligenza artificiale, figlia dell’uomo, sta insidiando quel privilegio e le reazioni di pancia non si fanno attendere. Contucci permette al lettore di farsi un’idea precisa su questa nuova, pervasiva e inarrestabile tecnologia, iniziando a separare i miti dai fatti. Il periodo che viviamo viene inquadrato storicamente come una nuova rivoluzione industriale e l’autore mette l’accento sulle sfide che ci attendono e la valutazione dei rischi connessi, per poter trasformare questa occasione in una grande opportunità.
Contucci, P. (2023). Rivoluzione intelligenza artificiale. Sfide, rischi e opportunità. Bari : Dedalo Litostampa srl.
Rivoluzione intelligenza artificiale. Sfide, rischi e opportunità
Contucci, Pierluigi
2023
Abstract
Bastano solo 20 watt per far funzionare il cervello dell’uomo, lo stesso consumo della lampadina a incandescenza che tanti anni fa stava sul comodino della nonna. Il cervello ci permette di relazionarci col mondo, studiare, progettare, fantasticare e persino innamorarci; è un organo magnifico quanto imperfetto, che ci fa godere di uno status privilegiato nel mondo. Tuttavia, da un cumulo di materiali inerti come metalli, metalloidi e plastiche attraversati da diavolerie chiamate algoritmi, i computer sono oggi in grado di apprendere in modo autonomo e superare l’uomo in molte delle sue capacità mentali. L’intelligenza artificiale, figlia dell’uomo, sta insidiando quel privilegio e le reazioni di pancia non si fanno attendere. Contucci permette al lettore di farsi un’idea precisa su questa nuova, pervasiva e inarrestabile tecnologia, iniziando a separare i miti dai fatti. Il periodo che viviamo viene inquadrato storicamente come una nuova rivoluzione industriale e l’autore mette l’accento sulle sfide che ci attendono e la valutazione dei rischi connessi, per poter trasformare questa occasione in una grande opportunità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.