Cosa rimarrà dall’esperienza della pandemia? È questa la domanda che ha condotto una saggia riflessione di tre professori dell’Università di Bologna che mette in luce un importante aspetto, imprescindibile per la buona pratica medica, ma posto in secondo piano e oscurato durante l’emergenza sanitaria: l’etica. Il volume contiene uno sguardo d’insieme, ragionato, imparziale, esente da influenze politiche, intorno al quale gravitano considerazioni, insegnamenti e amarezze per ciò che non si è potuto, ma che si sarebbe dovuto fare durante l’emergenza pandemica e che deve necessariamente essere recuperato, ossia “prendersi cura” del malato e superare l’approccio basato sulla semplice “cura”. Gli autori del volume intervengono sul tema dell’etica congiuntamente a quello della solidarietà, puntando l’attenzione sulla partecipazione emotiva del malato in termini di qualità della relazione e della comunicazione tra medico e paziente, soprattutto nel contesto di progressiva virtualizzazione della medicina. Gli studi e le riflessioni proposti nel testo rappresentano il punto di partenza di un percorso etico da intraprendere con una prospettiva giuridico-sanitaria, attraverso il quale sarà possibile acquisire la consapevolezza che la figura professionale del medico deve essere restaurata e preparata ad affrontare il cambiamento in atto nel sistema della tutela sanitaria.
Luca Zambelli (2023). La relazione di cura nel rispetto della dignità individuale. Interruzione dei trattamenti, cure palliative e formazione del personale. Bologna : Bononia University Press.
La relazione di cura nel rispetto della dignità individuale. Interruzione dei trattamenti, cure palliative e formazione del personale
Luca ZambelliPrimo
2023
Abstract
Cosa rimarrà dall’esperienza della pandemia? È questa la domanda che ha condotto una saggia riflessione di tre professori dell’Università di Bologna che mette in luce un importante aspetto, imprescindibile per la buona pratica medica, ma posto in secondo piano e oscurato durante l’emergenza sanitaria: l’etica. Il volume contiene uno sguardo d’insieme, ragionato, imparziale, esente da influenze politiche, intorno al quale gravitano considerazioni, insegnamenti e amarezze per ciò che non si è potuto, ma che si sarebbe dovuto fare durante l’emergenza pandemica e che deve necessariamente essere recuperato, ossia “prendersi cura” del malato e superare l’approccio basato sulla semplice “cura”. Gli autori del volume intervengono sul tema dell’etica congiuntamente a quello della solidarietà, puntando l’attenzione sulla partecipazione emotiva del malato in termini di qualità della relazione e della comunicazione tra medico e paziente, soprattutto nel contesto di progressiva virtualizzazione della medicina. Gli studi e le riflessioni proposti nel testo rappresentano il punto di partenza di un percorso etico da intraprendere con una prospettiva giuridico-sanitaria, attraverso il quale sarà possibile acquisire la consapevolezza che la figura professionale del medico deve essere restaurata e preparata ad affrontare il cambiamento in atto nel sistema della tutela sanitaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.