Il Dizionario dell’italiano L2 intende fornire a tutte le persone che si occupano (o aspirano a occuparsi) professionalmente dell’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 – cioè come lingua appresa in un momento successivo alla lingua materna (L1) – un bagaglio di nozioni fondamentali necessario per potersi orientare sia nella pratica didattica che nella ricerca scientifica. Le caratteristiche principali del Dizionario, che è direttamente ispirato a opere analoghe già esistenti per altre lingue, sono tre: l’interdisciplinarità, l’apertura alla dimensione internazionale e l’approccio eclettico. Per quanto riguarda l’interdisciplinarità, l’utente del volume vi troverà nozioni provenienti dalla Linguistica educativa, dalla Glottodidattica e dalla Linguistica acquisizionale, le discipline di riferimento per chi supporta (come insegnante) o osserva e interpreta (come ricercatore/ricercatrice) i processi di acquisizione delle lingue non materne, ma anche nozioni provenienti da discipline contigue come la Semiotica, la Linguistica generale e italiana, la Pragmatica, la Linguistica del testo, la Sociolinguistica, fino ad arrivare alla Storia della critica letteraria, alle Scienze dell’educazione, alla Psicologia e alla Sociologia. L’apertura alla dimensione internazionale si è concretizzata non soltanto nella scelta di affidare la stesura delle voci a studiosi/e operanti in numerosi Paesi del mondo, ma anche e soprattutto nella decisione di includere nel lemmario – accanto a concetti presenti da decenni nel dibattito scientifico italiano – molte nozioni affermatesi nella ricerca internazionale (non solo in contesto angloamericano) e talvolta ancora poco note al pubblico italiano.
Cervini, C. (In stampa/Attività in corso). Falsificabilità. Pisa : Pacini Editore.
Falsificabilità
cristiana cervini
In corso di stampa
Abstract
Il Dizionario dell’italiano L2 intende fornire a tutte le persone che si occupano (o aspirano a occuparsi) professionalmente dell’insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 – cioè come lingua appresa in un momento successivo alla lingua materna (L1) – un bagaglio di nozioni fondamentali necessario per potersi orientare sia nella pratica didattica che nella ricerca scientifica. Le caratteristiche principali del Dizionario, che è direttamente ispirato a opere analoghe già esistenti per altre lingue, sono tre: l’interdisciplinarità, l’apertura alla dimensione internazionale e l’approccio eclettico. Per quanto riguarda l’interdisciplinarità, l’utente del volume vi troverà nozioni provenienti dalla Linguistica educativa, dalla Glottodidattica e dalla Linguistica acquisizionale, le discipline di riferimento per chi supporta (come insegnante) o osserva e interpreta (come ricercatore/ricercatrice) i processi di acquisizione delle lingue non materne, ma anche nozioni provenienti da discipline contigue come la Semiotica, la Linguistica generale e italiana, la Pragmatica, la Linguistica del testo, la Sociolinguistica, fino ad arrivare alla Storia della critica letteraria, alle Scienze dell’educazione, alla Psicologia e alla Sociologia. L’apertura alla dimensione internazionale si è concretizzata non soltanto nella scelta di affidare la stesura delle voci a studiosi/e operanti in numerosi Paesi del mondo, ma anche e soprattutto nella decisione di includere nel lemmario – accanto a concetti presenti da decenni nel dibattito scientifico italiano – molte nozioni affermatesi nella ricerca internazionale (non solo in contesto angloamericano) e talvolta ancora poco note al pubblico italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


