I libri di costumi tradizionali hanno un grande sviluppo nel XVI secolo. Con la scoperto del nuovo Mondo divente cogente la necessità di rappresentare anche il modo di abbigliarsi della vecchia Europa, anche perché ancor più che i confini – che sono in continuo spostamento con le continue guerre – sono gli abiti a costituire un punto fermo per definire il perimetro di una nazione. Vincenzo Coronelli nel suo volume Il teatro delle città inserisce costumi tradizionali che – secondo un uso del periodo – riprende da volumi a stampa con i costumi tradizionali come Nicolas de Nicolay o Vecellio. Un inserimento filologicamente spesso non corretto, ma che dimostra l'importanza dei costumi tradizionali.
Lucia Corrain (2023). Figure con costumi tradizionali nel Teatro delle città di Vincenzo Coronelli. Bologna : Minerva.
Figure con costumi tradizionali nel Teatro delle città di Vincenzo Coronelli
Lucia Corrain
2023
Abstract
I libri di costumi tradizionali hanno un grande sviluppo nel XVI secolo. Con la scoperto del nuovo Mondo divente cogente la necessità di rappresentare anche il modo di abbigliarsi della vecchia Europa, anche perché ancor più che i confini – che sono in continuo spostamento con le continue guerre – sono gli abiti a costituire un punto fermo per definire il perimetro di una nazione. Vincenzo Coronelli nel suo volume Il teatro delle città inserisce costumi tradizionali che – secondo un uso del periodo – riprende da volumi a stampa con i costumi tradizionali come Nicolas de Nicolay o Vecellio. Un inserimento filologicamente spesso non corretto, ma che dimostra l'importanza dei costumi tradizionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.