La sindrome dell’intestino irritabile (dall'inglese "irritable bowel syndrome" o IBS) è un disordine funzionale intestinale in cui il dolore (o il “fastidio”) addominale si associa all’evacuazione o ad alterazioni dell’alvo. La prevalenza dell’IBS in Europa e negli USA risulta, in media attorno al 10% (in Italia 12%) , sebbene sia molto variabile (dal 2% al 22%), anche in rapporto ai criteri diagnostici utilizzati. La frequenza dell’IBS risulta più elevata fra la seconda e la quarta decade di vita, con una predominanza per il sesso femminile (rapporto F:M pari a circa 2:1). L’incidenza è stimata attorno a 2-70/1000 pazienti all’anno. Sebbene una consistente proporzione dei pazienti affetti da IBS (fra il 33% e il 90%) non consulti il medico per i propri disturbi, l’IBS rappresenta la patologia di più frequente riscontro nella pratica clinica gastroenterologia e fino al 10% dell’attività dei medici di medicina generale.
Barbara G., Cremon C., Corinaldesi R. (2010). La sindrome dell'intestino irritabile.. ROMA : Verduci Editore.
La sindrome dell'intestino irritabile.
BARBARA, GIOVANNI;CREMON, CESARE;CORINALDESI, ROBERTO
2010
Abstract
La sindrome dell’intestino irritabile (dall'inglese "irritable bowel syndrome" o IBS) è un disordine funzionale intestinale in cui il dolore (o il “fastidio”) addominale si associa all’evacuazione o ad alterazioni dell’alvo. La prevalenza dell’IBS in Europa e negli USA risulta, in media attorno al 10% (in Italia 12%) , sebbene sia molto variabile (dal 2% al 22%), anche in rapporto ai criteri diagnostici utilizzati. La frequenza dell’IBS risulta più elevata fra la seconda e la quarta decade di vita, con una predominanza per il sesso femminile (rapporto F:M pari a circa 2:1). L’incidenza è stimata attorno a 2-70/1000 pazienti all’anno. Sebbene una consistente proporzione dei pazienti affetti da IBS (fra il 33% e il 90%) non consulti il medico per i propri disturbi, l’IBS rappresenta la patologia di più frequente riscontro nella pratica clinica gastroenterologia e fino al 10% dell’attività dei medici di medicina generale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.