Oggi pensiamo il mare come un bacino ben definito e delimitato dal profilo delle coste: una visione d’insieme che va ben oltre ciò che possiamo abbracciare con il nostro sguardo. Si tratta, tuttavia, di un’immagine che si è consolidata molto di recente nella storia umana. Per secoli, il mare è stato percepito come uno spazio liquido, vasto e incommensurabile, il cui confine si perdeva oltre la linea dell’orizzonte. Come ricorda lo storico dell’età moderna Egidio Ivetic, è con il progresso della cartografia fra il XVI e il XVII secolo e, soprattutto, grazie al lavoro di Vincenzo Maria Coronelli che il mare acquista la sua fisionomia attuale, si trasforma in qualcosa di determinabile nelle sue dimensioni e del quale è possibile descrivere in maniera accurata il margine costiero che lo separa dalla terraferma. Una volta restituito nel suo disegno spazializzato, quale è quello della carta geografia, il mare diventa innanzitutto oggetto di appropriazione e conquista in senso politico, ma viene anche reso accessibile alla comprensione attraverso l’approccio della scienza.

Il Golfo di Venezia e il Mediterraneo / proto, matteo. - STAMPA. - (2023), pp. 85-106.

Il Golfo di Venezia e il Mediterraneo

proto, matteo
Primo
2023

Abstract

Oggi pensiamo il mare come un bacino ben definito e delimitato dal profilo delle coste: una visione d’insieme che va ben oltre ciò che possiamo abbracciare con il nostro sguardo. Si tratta, tuttavia, di un’immagine che si è consolidata molto di recente nella storia umana. Per secoli, il mare è stato percepito come uno spazio liquido, vasto e incommensurabile, il cui confine si perdeva oltre la linea dell’orizzonte. Come ricorda lo storico dell’età moderna Egidio Ivetic, è con il progresso della cartografia fra il XVI e il XVII secolo e, soprattutto, grazie al lavoro di Vincenzo Maria Coronelli che il mare acquista la sua fisionomia attuale, si trasforma in qualcosa di determinabile nelle sue dimensioni e del quale è possibile descrivere in maniera accurata il margine costiero che lo separa dalla terraferma. Una volta restituito nel suo disegno spazializzato, quale è quello della carta geografia, il mare diventa innanzitutto oggetto di appropriazione e conquista in senso politico, ma viene anche reso accessibile alla comprensione attraverso l’approccio della scienza.
2023
Il Teatro delle città di Vincenzo Coronelli
85
106
Il Golfo di Venezia e il Mediterraneo / proto, matteo. - STAMPA. - (2023), pp. 85-106.
proto, matteo
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