Il volume, dedicato alle pratiche produttive dell’atelier del Guercino, indaga l’assetto, il funzionamento e le dinamiche professionali e artistiche di una delle imprese pittoriche più prolifiche e documentate del Seicento emiliano. Per garantire il successo del suo marchio, l’artista organizzò lo studio con lucide capacità imprenditoriali, avvalendosi non soltanto dell’aiuto del fratello Paolo Antonio e dei fidati Gennari, ma anche di pittori esterni alla famiglia come Matteo Loves e Benedetto Zalone. Ognuno degli assistenti, incaricati anche di realizzare le copie da dipinti del maestro, aveva una sua specializzazione e una precisa area di competenza stabilite dal Guercino che sfruttò le loro inclinazioni per rispondere alle differenti esigenze del mercato. La precoce fama dell’artista centese si deve al suo innegabile talento e a una tecnica pittorica che attirava le attenzioni dei contemporanei e gli valse gli elogi di Ludovico Carracci pronto a definirlo “gran disegnatore e felicissimo coloritore”, mentre Carlo Cesare Malvasia celebrò la sua “formidabile velocità nell’oprare”. Testimonianze della validità di questi encomi sono restituite dai risultati delle analisi diagnostiche effettuate, nell’ambito del progetto Guercino: oltre il colore, dal Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna sulle opere della Pinacoteca Nazionale, presentati su un tavolo multimediale allestito in occasione della mostra.

Guercino nello studio

Ghelfi Barbara;Morselli Raffaella
2023

Abstract

Il volume, dedicato alle pratiche produttive dell’atelier del Guercino, indaga l’assetto, il funzionamento e le dinamiche professionali e artistiche di una delle imprese pittoriche più prolifiche e documentate del Seicento emiliano. Per garantire il successo del suo marchio, l’artista organizzò lo studio con lucide capacità imprenditoriali, avvalendosi non soltanto dell’aiuto del fratello Paolo Antonio e dei fidati Gennari, ma anche di pittori esterni alla famiglia come Matteo Loves e Benedetto Zalone. Ognuno degli assistenti, incaricati anche di realizzare le copie da dipinti del maestro, aveva una sua specializzazione e una precisa area di competenza stabilite dal Guercino che sfruttò le loro inclinazioni per rispondere alle differenti esigenze del mercato. La precoce fama dell’artista centese si deve al suo innegabile talento e a una tecnica pittorica che attirava le attenzioni dei contemporanei e gli valse gli elogi di Ludovico Carracci pronto a definirlo “gran disegnatore e felicissimo coloritore”, mentre Carlo Cesare Malvasia celebrò la sua “formidabile velocità nell’oprare”. Testimonianze della validità di questi encomi sono restituite dai risultati delle analisi diagnostiche effettuate, nell’ambito del progetto Guercino: oltre il colore, dal Laboratorio Diagnostico del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna sulle opere della Pinacoteca Nazionale, presentati su un tavolo multimediale allestito in occasione della mostra.
2023
164
9791255610465
Ghelfi Barbara; Morselli Raffaella
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