Nel quadro di un prestigioso convegno internazionale su Dante e l'enciclopedismo medievale, il contributo esamina l'importanza delle fonti enciclopediche per la definizione e l'interpretazione delle immagini animali presenti nella Commedia dantesca. Dopo una premessa metodologica, sono esaminati i riferimenti agli animali nel Purgatorio: allo sparviero ciliato e alla talpa nei canti XIII e XVII; quelli alla rondine e all'aquila nel IX; quelli ai buoi aggiogati nel canto XII e alle formiche e alle gru nel XXVI. Sono quindi esaminati alcuni casi del bestiario infernale, con particolare attenzione alle immagini animali attivate per Gerione in Inferno XVII e al simbolismo dei delfini nel canto XXII. Si chiude con un'immagine del Paradiso: l'emblema cristologico del pellicano. Per l'interpretazione di queste immagini animali si rivela decisivo l'apporto dei testi encilopedici medievali, in particolare del De proprietatibus rerum di. Bartolomeo Anglico e del sistema di glosse allegorizzanti e moralizzanti che accompagnava i manoscritti due-trecenteschi.

Giuseppe Ledda (2023). Enciclopedie medievali e bestiario dantesco. Ravenna : Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali.

Enciclopedie medievali e bestiario dantesco

Giuseppe Ledda
2023

Abstract

Nel quadro di un prestigioso convegno internazionale su Dante e l'enciclopedismo medievale, il contributo esamina l'importanza delle fonti enciclopediche per la definizione e l'interpretazione delle immagini animali presenti nella Commedia dantesca. Dopo una premessa metodologica, sono esaminati i riferimenti agli animali nel Purgatorio: allo sparviero ciliato e alla talpa nei canti XIII e XVII; quelli alla rondine e all'aquila nel IX; quelli ai buoi aggiogati nel canto XII e alle formiche e alle gru nel XXVI. Sono quindi esaminati alcuni casi del bestiario infernale, con particolare attenzione alle immagini animali attivate per Gerione in Inferno XVII e al simbolismo dei delfini nel canto XXII. Si chiude con un'immagine del Paradiso: l'emblema cristologico del pellicano. Per l'interpretazione di queste immagini animali si rivela decisivo l'apporto dei testi encilopedici medievali, in particolare del De proprietatibus rerum di. Bartolomeo Anglico e del sistema di glosse allegorizzanti e moralizzanti che accompagnava i manoscritti due-trecenteschi.
2023
Dante e le enciclopedie medievali. Atti del Convegno internazionale di Studi (Ravenna, 9 novembre 2019)
191
220
Giuseppe Ledda (2023). Enciclopedie medievali e bestiario dantesco. Ravenna : Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali.
Giuseppe Ledda
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