Il libro affronta vari aspetti legati al tema della solidarietà e delle forme di accoglienza a San Cesario sul Panaro, con uno studio che si propone come un modello di analisi anche per altre situazioni della realtà emiliana e nord-italiana. Si tratta di approfondimenti e spunti a partire dalle prime forme di assistenzialismo messe in atto all’inizio del XVII secolo dalla famiglia Boschetti, passando attraverso i grandi episodi di solidarietà e accoglienza del Novecento e arrivando alle forme contemporanee di associazionismo e di integrazione sociale e culturale. Il libro prova a mettere insieme le fonti scritte e quelle orali, i documenti e i racconti, le verità immobili dei testi e le immagini ancora in movimento della memoria. Un esperimento di “filologia comunitaria”, di storia che racconta se stessa, nato e reso possibile grazie a esperienze autentiche di condivisione, tra bevute, racconti, passeggiate lungo i filari e rievocazioni commosse di frammenti di vita emiliana.
F. Benozzo, Q. Gazzotti (2011). Il borgo degli incontri possibili. Profilo storico delle forme di solidarietà a San Cesario sul Panaro. SAN CESARIO SUL PANARO (MO) : Associazione Osteria della Graspa.
Il borgo degli incontri possibili. Profilo storico delle forme di solidarietà a San Cesario sul Panaro
BENOZZO, FRANCESCO;
2011
Abstract
Il libro affronta vari aspetti legati al tema della solidarietà e delle forme di accoglienza a San Cesario sul Panaro, con uno studio che si propone come un modello di analisi anche per altre situazioni della realtà emiliana e nord-italiana. Si tratta di approfondimenti e spunti a partire dalle prime forme di assistenzialismo messe in atto all’inizio del XVII secolo dalla famiglia Boschetti, passando attraverso i grandi episodi di solidarietà e accoglienza del Novecento e arrivando alle forme contemporanee di associazionismo e di integrazione sociale e culturale. Il libro prova a mettere insieme le fonti scritte e quelle orali, i documenti e i racconti, le verità immobili dei testi e le immagini ancora in movimento della memoria. Un esperimento di “filologia comunitaria”, di storia che racconta se stessa, nato e reso possibile grazie a esperienze autentiche di condivisione, tra bevute, racconti, passeggiate lungo i filari e rievocazioni commosse di frammenti di vita emiliana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.