Questo libro è un viaggio, in molti sensi: attraverso i valori di concetti importanti per la sociologia, come coesione sociale e governance; alla scoperta di tre Social Street, a Ferrara, Verona e Trento; negli strumenti e nei significati della ricerca sociale. La partenza corrisponde a due problemi delle città contemporanee: l'isolamento sociale; e la carenza o la crisi di spazi pubblici che supportino pratiche collettive di urbanità. Le tappe del percorso portano ad approfondire una concettualizzazione di coesione sociale che considera l'inclusione (o l'esclusione) della diversità, il conflitto e le interdipendenze tra i vari livelli a cui essa si sviluppa. La ricerca applica, poi, questo quadro a pratiche di urbanità innovativa, che iniettano nuovi significati nei luoghi pubblici e nelle appartenenze a comunità urbane. La conclusione del viaggio permette di riflettere sulle condizioni che contribuiscono alla produzione di coesione sociale, culturalmente e politicamente, introducendo il ruolo fondamentale delle interfacce riflessive. La particolarità del libro consiste nella presenza di due stili di scrittura, uno scientifico e uno narrativo. Scelta che risiede nella volontà dell'autrice di accompagnare in questo viaggio pubblici diversi e dare maggiore senso alla ricerca sociale.
Giulia Ganugi (2024). Coesione sociale e pratiche di urbanità innovativa. Una ricerca sulle Social Street tra sociologia e narrazione. Milano : FrancoAngeli.
Coesione sociale e pratiche di urbanità innovativa. Una ricerca sulle Social Street tra sociologia e narrazione
Giulia Ganugi
Primo
2024
Abstract
Questo libro è un viaggio, in molti sensi: attraverso i valori di concetti importanti per la sociologia, come coesione sociale e governance; alla scoperta di tre Social Street, a Ferrara, Verona e Trento; negli strumenti e nei significati della ricerca sociale. La partenza corrisponde a due problemi delle città contemporanee: l'isolamento sociale; e la carenza o la crisi di spazi pubblici che supportino pratiche collettive di urbanità. Le tappe del percorso portano ad approfondire una concettualizzazione di coesione sociale che considera l'inclusione (o l'esclusione) della diversità, il conflitto e le interdipendenze tra i vari livelli a cui essa si sviluppa. La ricerca applica, poi, questo quadro a pratiche di urbanità innovativa, che iniettano nuovi significati nei luoghi pubblici e nelle appartenenze a comunità urbane. La conclusione del viaggio permette di riflettere sulle condizioni che contribuiscono alla produzione di coesione sociale, culturalmente e politicamente, introducendo il ruolo fondamentale delle interfacce riflessive. La particolarità del libro consiste nella presenza di due stili di scrittura, uno scientifico e uno narrativo. Scelta che risiede nella volontà dell'autrice di accompagnare in questo viaggio pubblici diversi e dare maggiore senso alla ricerca sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.