Ernst Robert Curtius: Topos

Il saggio mette a fuoco i limiti e l'eredità attuale della nozione di topos nella riflessione di Ernst Robert Curtius, nel quadro di uno studio tematico della letteratura, in una prospettiva di lunga durata e alla luce della dialettica tra continuità e discontinuità. Particolare attenzione viene dedicata al posizionamento storico-politico di Curtius nel momento in cui elabora e scrive il libro, inteso anche come estrema difesa della coerenza e della continuità della tradizione occidentale in un momento di crisi epocale. Solo alla luce di questo assunto si spiegano le scelte metodologiche di Curtius: la riscoperta della retorica come grande codice della letteratura, l'uso della metaforica e della topica come dimostrazione concreta dell'unità della tradizione. E solo così se ne possono cogliere anche le affascinanti contraddizioni, come la sovrapposizione tra il topos e l'archetipo junghiano o la coesistenza tra lo storicismo filologico e il presente atemporale della letteratura.