Il lavoro intende indagare le forme e i modi di darsi del senso prima della piena entrata nell'universo linguistico della significazione. Si tratta di riflettere su quella che Umberto Eco (1975) ha definito come 'soglia inferiore' della semiotica, e che di fatto per Eco coincideva con il mondo degli stimoli fisici. Le ricerche degli ultimi 30 anni nel campo della Infant Research e delle prime interazioni fra madre e bambino ci consento oggi di tornare su quel tema con un ricco bagaglio di dati empirici dandoci, la possibilià di approfondire e in parte spostare l'ottica delle prime ricerche semiotiche nel settore. E' infatti ormai un dato accertato che fin dalle prime ore di vita i neonati siano in grado di assumere comportamenti di interazione con l'ambiente, e soprattutto con la madre o altro adulto di riferimento, estremamente articolati e differenziati. Ciò consente di ripensare la natura e e le forme del senso anche in assenza di un sistema linguistico sviluppato, indagando l'espressività corporea e le forme della relazione intersoggettiva.
Titolo: | Il senso prima del linguaggio. Appunti per una protosemiotica |
Autore/i: | VIOLI, MARIA PATRIZIA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2010 |
Titolo del libro: | La ragioni del senso |
Pagina iniziale: | 75 |
Pagina finale: | 111 |
Abstract: | Il lavoro intende indagare le forme e i modi di darsi del senso prima della piena entrata nell'universo linguistico della significazione. Si tratta di riflettere su quella che Umberto Eco (1975) ha definito come 'soglia inferiore' della semiotica, e che di fatto per Eco coincideva con il mondo degli stimoli fisici. Le ricerche degli ultimi 30 anni nel campo della Infant Research e delle prime interazioni fra madre e bambino ci consento oggi di tornare su quel tema con un ricco bagaglio di dati empirici dandoci, la possibilià di approfondire e in parte spostare l'ottica delle prime ricerche semiotiche nel settore. E' infatti ormai un dato accertato che fin dalle prime ore di vita i neonati siano in grado di assumere comportamenti di interazione con l'ambiente, e soprattutto con la madre o altro adulto di riferimento, estremamente articolati e differenziati. Ciò consente di ripensare la natura e e le forme del senso anche in assenza di un sistema linguistico sviluppato, indagando l'espressività corporea e le forme della relazione intersoggettiva. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 11-gen-2011 |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |