Nonostante la vita appartata e il carattere schivo, Giorgio Morandi (Bologna, 1890-1964) con la sua pittura ha influenzato gran parte della poesia italiana contemporanea, intessendo relazioni di stima e amicizia con i poeti coevi e influenzando anche gli autori e le autrici delle generazioni successive. L’articolo ricostruisce in che modo già durante la Prima guerra mondiale – ancora prima della consacrazione ufficiale legata agli studi di Roberto Longhi negli anni Trenta – la sua pittura ha attirato l’attenzione di poeti assai diversi tra loro (come Dino Campana, Vincenzo Cardarelli, Giorgio Bassani, Eugenio Montale, Gaetano Arcangeli), che lo consideravano un vero e proprio poeta in pittura per la sua capacità di raffigurare le minime variazioni di luce sulle cose e sul paesaggio. Anche dopo la morte, la sua pittura continua ad incidere sul panorama poetico nazionale (come in Mariangela Gualtieri) e internazionale (come il brasiliano Murilo Mendes e il polacco Adam Zagajewski).
La pittura di Giorgio Morandi nella poesia contemporanea
Filippo Milani
2023
Abstract
Nonostante la vita appartata e il carattere schivo, Giorgio Morandi (Bologna, 1890-1964) con la sua pittura ha influenzato gran parte della poesia italiana contemporanea, intessendo relazioni di stima e amicizia con i poeti coevi e influenzando anche gli autori e le autrici delle generazioni successive. L’articolo ricostruisce in che modo già durante la Prima guerra mondiale – ancora prima della consacrazione ufficiale legata agli studi di Roberto Longhi negli anni Trenta – la sua pittura ha attirato l’attenzione di poeti assai diversi tra loro (come Dino Campana, Vincenzo Cardarelli, Giorgio Bassani, Eugenio Montale, Gaetano Arcangeli), che lo consideravano un vero e proprio poeta in pittura per la sua capacità di raffigurare le minime variazioni di luce sulle cose e sul paesaggio. Anche dopo la morte, la sua pittura continua ad incidere sul panorama poetico nazionale (come in Mariangela Gualtieri) e internazionale (come il brasiliano Murilo Mendes e il polacco Adam Zagajewski).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.