Lo sport e l’attività fisica per il ben-essere, nuovi indicatori culturali di rigenerazione sociale

Il contributo analizza lo sport e l’attività fisica come ambiti di generatività e di innovazione sociale “partecipata”, ovvero capacità delle persone e delle organizzazioni di produrre un nuovo senso utile a perseguire un bene comune come la salute e il benessere della popolazione e la sostenibilità ambientale per una migliore qualità della vita. Gli spazi dello sport contribuiscono ad ampliare sia il concetto di good life, sia quello di mixité, attualmente richiesto dalle città smart, nelle quali la trasformazione delle pratiche motorie e dei loro spazi assume un ruolo strategico come ambiti di socialità partecipata e strumenti di welfare culturale. Il caso della città di Barcellona è esempio di progettualità di rigenerazione urbana scaturita dal “tornado Covid 19”, dal quale emerge come le pratiche motorie abbiano alimentato la cooperazione e partecipazione dei cittadini circa la volontà di connettere spazi e luoghi tra loro non necessariamente dialoganti, definendo sistemi insediativi innovativi, riordinando frammenti sparsi di città, e creando nuovi livelli esperienziali.