La competizione tra Stati Uniti e Cina è al centro della politica internazionale contemporanea. Washington e Pechino promuovono due diversi modelli di ordine regionale in Asia basati su un’interpretazione specifica della geografia della regione: Pechino promuove un modello sino-centrico di Asia orientale o Eurasia, Washington propone il cosiddetto “Indo-Pacifico libero e aperto”. Queste diverse visioni della geografia regionale implicano a loro volta visioni largamente contrastanti e competitive dei principi strategici e normativi fondamentali dell’ordine regionale. Il modello indo-pacifico si basa su valori liberali, sulla cooperazione tra le grandi democrazie marittime e sul consolidamento delle alleanze a guida americana. Al contrario, il modello sino-centrico si basa su una leadership cinese, sulla centralità della sovranità e della non interferenza, sul primato dello sviluppo sui diritti umani oltre a una critica verso le alleanze militari, considerate come espressione di una “mentalità da Guerra fredda”.
Matteo DIan (2024). Stati Uniti e Cina: la competizione tra due modelli di ordine regionale. Roma : Carocci.
Stati Uniti e Cina: la competizione tra due modelli di ordine regionale
Matteo DIan
2024
Abstract
La competizione tra Stati Uniti e Cina è al centro della politica internazionale contemporanea. Washington e Pechino promuovono due diversi modelli di ordine regionale in Asia basati su un’interpretazione specifica della geografia della regione: Pechino promuove un modello sino-centrico di Asia orientale o Eurasia, Washington propone il cosiddetto “Indo-Pacifico libero e aperto”. Queste diverse visioni della geografia regionale implicano a loro volta visioni largamente contrastanti e competitive dei principi strategici e normativi fondamentali dell’ordine regionale. Il modello indo-pacifico si basa su valori liberali, sulla cooperazione tra le grandi democrazie marittime e sul consolidamento delle alleanze a guida americana. Al contrario, il modello sino-centrico si basa su una leadership cinese, sulla centralità della sovranità e della non interferenza, sul primato dello sviluppo sui diritti umani oltre a una critica verso le alleanze militari, considerate come espressione di una “mentalità da Guerra fredda”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.