Razionale Il carcinoma metastatico del condotto uditivo interno si configura come un’entità clinica estremamente rara, rappresentando solo lo 0,3%-0,7% di tutte le lesioni in questo distretto anatomico. Le metastasi a questo livello si verificano più frequentemente per via ematogena, per disseminazione attraverso il liquido cerebrospinale o per via diretta dal tessuto meningeo adiacente. Le sedi principali della lesione primitiva prevedono al primo posto i tumori del polmone, seguiti dal melanoma cutaneo e dai tumori maligni della mammella. Tuttavia, in più della metà dei pazienti le metastasi tendono ad essere bilaterali e solo in pochi casi si manifestano monolateralmente, come singola lesione. Materiali e Metodi Questo lavoro descrive il caso di un paziente giunto alla nostra attenzione per anacusia sinistra e paralisi del VII n.c. omolaterale pressoché completa insorte improvvisamente, senza alcuna storia di patologia neoplastica in anamnesi nè condizioni infiammatorie/infettive in atto o recenti. Dopo una serie di accertamenti radiologici mirati veniva riscontrata una formazione espansiva occupante per intero il CUI di sinistra con estensione fino al ganglio genicolato, in continuità con una seconda lesione a livello del tronco. In assenza di altre lesioni sospette il paziente veniva quindi sottoposto a biopsia della neoformazione e della dura del CUI per via transpromontoriale endoscopica, ottenendo un istologico di localizzazione secondaria di adenocarcinoma polmonare scarsamente differenziato. Risultati Dopo aver discusso il caso presso il nostro meeting multidisciplinare oncologico testa-collo con la collaborazione dei Colleghi dell’U.O. di pneumologia interventistica, al paziente è stato proposto un trattamento di radioterapia stereotassica mirato alla lesione cerebrale. Per quanto riguarda invece la lesione polmonare primitiva il paziente effettuerà un ciclo di immunoterapia sulla base delle analisi genetiche e molecolari condotte sul campione istologico della biopsia transpromontoriale. Conclusione Anche se raro, il carcinoma metastatico del CUI deve essere preso in considerazione nelle diagnosi differenziali delle lesioni di questo distretto, dal momento che, se non tempestivamente trattato, può determinare conseguenze potenzialmente devastanti per il paziente. In presenza di sintomatologia cocleo-vestibolare e deficit del nervo facciale di rapida insorgenza, si deve considerare quindi anche la possibilità si tratti di una lesione metastatica e perseguire l’ipotesi diagnostica con accertamenti radiologici total-body per individuare il primitivo e le eventuali altre sedi metastatiche. Il caso in esame in particolare rappresenta una condizione degna di nota all’interno di questa famiglia di lesioni, essendo riportati solo pochissimi casi in letteratura di metastasi monolaterali nel CUI da adenocarcinoma polmonare.

Federico Rondini, A.D.E. (2023). Il carcinoma metastatico monolaterale del condotto uditivo interno: un’entità clinica sconosciuta.

Il carcinoma metastatico monolaterale del condotto uditivo interno: un’entità clinica sconosciuta

Federico Rondini;Agata Degli Esposti;Alice Barbazza;Giulia Molinari;Ignacio Javier Fernandez
2023

Abstract

Razionale Il carcinoma metastatico del condotto uditivo interno si configura come un’entità clinica estremamente rara, rappresentando solo lo 0,3%-0,7% di tutte le lesioni in questo distretto anatomico. Le metastasi a questo livello si verificano più frequentemente per via ematogena, per disseminazione attraverso il liquido cerebrospinale o per via diretta dal tessuto meningeo adiacente. Le sedi principali della lesione primitiva prevedono al primo posto i tumori del polmone, seguiti dal melanoma cutaneo e dai tumori maligni della mammella. Tuttavia, in più della metà dei pazienti le metastasi tendono ad essere bilaterali e solo in pochi casi si manifestano monolateralmente, come singola lesione. Materiali e Metodi Questo lavoro descrive il caso di un paziente giunto alla nostra attenzione per anacusia sinistra e paralisi del VII n.c. omolaterale pressoché completa insorte improvvisamente, senza alcuna storia di patologia neoplastica in anamnesi nè condizioni infiammatorie/infettive in atto o recenti. Dopo una serie di accertamenti radiologici mirati veniva riscontrata una formazione espansiva occupante per intero il CUI di sinistra con estensione fino al ganglio genicolato, in continuità con una seconda lesione a livello del tronco. In assenza di altre lesioni sospette il paziente veniva quindi sottoposto a biopsia della neoformazione e della dura del CUI per via transpromontoriale endoscopica, ottenendo un istologico di localizzazione secondaria di adenocarcinoma polmonare scarsamente differenziato. Risultati Dopo aver discusso il caso presso il nostro meeting multidisciplinare oncologico testa-collo con la collaborazione dei Colleghi dell’U.O. di pneumologia interventistica, al paziente è stato proposto un trattamento di radioterapia stereotassica mirato alla lesione cerebrale. Per quanto riguarda invece la lesione polmonare primitiva il paziente effettuerà un ciclo di immunoterapia sulla base delle analisi genetiche e molecolari condotte sul campione istologico della biopsia transpromontoriale. Conclusione Anche se raro, il carcinoma metastatico del CUI deve essere preso in considerazione nelle diagnosi differenziali delle lesioni di questo distretto, dal momento che, se non tempestivamente trattato, può determinare conseguenze potenzialmente devastanti per il paziente. In presenza di sintomatologia cocleo-vestibolare e deficit del nervo facciale di rapida insorgenza, si deve considerare quindi anche la possibilità si tratti di una lesione metastatica e perseguire l’ipotesi diagnostica con accertamenti radiologici total-body per individuare il primitivo e le eventuali altre sedi metastatiche. Il caso in esame in particolare rappresenta una condizione degna di nota all’interno di questa famiglia di lesioni, essendo riportati solo pochissimi casi in letteratura di metastasi monolaterali nel CUI da adenocarcinoma polmonare.
2023
109° Congresso Nazionale della società italiana di Otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-cefalica (SIOeCHCF) - Abstract book
543
543
Federico Rondini, A.D.E. (2023). Il carcinoma metastatico monolaterale del condotto uditivo interno: un’entità clinica sconosciuta.
Federico Rondini, Agata Degli Esposti, Alice Barbazza, Giulia Molinari, Ignacio Javier Fernandez
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