Nella scheda viene discussa e commentata criticamente la pubblicazione di un inedito dipinto di Stefano Torelli, pittore di origine bolognese, ma attivo soprattutto nelle corti del Nord Europa. Si tratta pertanto del primo studio dedicato al ritratto del bolognese Giovanni Ludovico Bianconi, figura di grande spicco alla corte di Augusto III di Sassonia. Nella scheda la lettura dell'opera lascia emergere aspetti ancora poco noti dei rapporti culturali e diplomatici intrecciati fra Bologna e Dresda, che permisero alla città emiliana di entrare in contatto con i centri più vivaci dell'Europa cosmopolita dei Lumi.
I Graziani (2011). Stefano Torelli, Ritratto di Giovanni Ludovico Bianconi (scheda n. 159). VENEZIA : Marsilio.
Stefano Torelli, Ritratto di Giovanni Ludovico Bianconi (scheda n. 159)
GRAZIANI, IRENE
2011
Abstract
Nella scheda viene discussa e commentata criticamente la pubblicazione di un inedito dipinto di Stefano Torelli, pittore di origine bolognese, ma attivo soprattutto nelle corti del Nord Europa. Si tratta pertanto del primo studio dedicato al ritratto del bolognese Giovanni Ludovico Bianconi, figura di grande spicco alla corte di Augusto III di Sassonia. Nella scheda la lettura dell'opera lascia emergere aspetti ancora poco noti dei rapporti culturali e diplomatici intrecciati fra Bologna e Dresda, che permisero alla città emiliana di entrare in contatto con i centri più vivaci dell'Europa cosmopolita dei Lumi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.