Verso una Pedagogia della Terra?

In un gioco di visioni, la Terra potrebbe apparire distante dalle reali preoccupazioni che sono ricorsivamente presentate nelle ricerche, tanto che potremmo immaginare di poter essere senza Terra. Esito di una cultura che l’ha resa più subalterna alle economie, piuttosto che Casa Comune. L’utopia della Terra bene comune nella quale abitare come cittadini planetari trova nella pedagogia una scienza fondativa per costruire una transizione eco-sociale, generativa di uno scenario di ri-conoscimenti, reciprocità, impegno verso il futuro, re-interpretando la cultura ecosistemica di reti della Vita, esperienziale, partecipativa, attivista: per concepire la Terra come una grande comunità democratica che ci aiuta a riappropriarci dell’identità di esseri umani e delle correlazioni che ci uniscono alla Terra e a tutte le altre specie. I Territori rappresentano luoghi in grado di riscrivere, attraverso la pedagogia della Terra, le prossimità ecologiche e gli ecosistemi formativi.