Le ricerche scientifiche, le numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, i recenti documenti ministeriali e le pratiche educative all’aperto che assumono sempre più forza e vigore suggeriscono di sostenere con più convinzione una riorganizzazione dei servizi educativi che sappia tenere in maggiore considerazione il fuori. Dagli spazi più vicini e accessibili, come i giardini educativi, fino agli spazi di prossimità, urbani ed extraurbani, più disparati. Promuovere pratiche di educazione all’aperto Ha a che vedere con una visione di sviluppo sostenibile e, nello stesso tempo, stimola a un costante ripensamento della inscindibile relazione tra benessere e apprendimento. E proprio per queste ragioni, educare all’aperto oggi si rileva essenziale e necessario. La proposta è di partire da dieci elementi chiave da considerare come indirizzi progettuali in grado di sostenere una innovativa progettazione educativa. Dieci azioni processuali in grado di accompagnare nidi, poli zerosei e scuole dell’infanzia a muovere i primi passi o a consolidare quelli già percorsi in direzione di una vera e propria azione didattica, in grado, come tale, di cogliere le opportunità educative offerte dai diversi contesti, interni come esterni, e promuovere così pratiche solide ma flessibili, rigorose ma contestualizzate, eque e inclusive.
Michela Schenetti (2023). Educazione all’aperto e Progettazione Pedagogica. 10 passi intenzionali per rendere la connessione possibile. Parma : edizioni Junior.
Educazione all’aperto e Progettazione Pedagogica. 10 passi intenzionali per rendere la connessione possibile
Michela Schenetti
2023
Abstract
Le ricerche scientifiche, le numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, i recenti documenti ministeriali e le pratiche educative all’aperto che assumono sempre più forza e vigore suggeriscono di sostenere con più convinzione una riorganizzazione dei servizi educativi che sappia tenere in maggiore considerazione il fuori. Dagli spazi più vicini e accessibili, come i giardini educativi, fino agli spazi di prossimità, urbani ed extraurbani, più disparati. Promuovere pratiche di educazione all’aperto Ha a che vedere con una visione di sviluppo sostenibile e, nello stesso tempo, stimola a un costante ripensamento della inscindibile relazione tra benessere e apprendimento. E proprio per queste ragioni, educare all’aperto oggi si rileva essenziale e necessario. La proposta è di partire da dieci elementi chiave da considerare come indirizzi progettuali in grado di sostenere una innovativa progettazione educativa. Dieci azioni processuali in grado di accompagnare nidi, poli zerosei e scuole dell’infanzia a muovere i primi passi o a consolidare quelli già percorsi in direzione di una vera e propria azione didattica, in grado, come tale, di cogliere le opportunità educative offerte dai diversi contesti, interni come esterni, e promuovere così pratiche solide ma flessibili, rigorose ma contestualizzate, eque e inclusive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.