Il notevole sviluppo, negli ultimi anni, del traffico motorizzato su due ruote in tutti i centri urbani italiani ed europei non ha visto un corrispondente incremento della sensibilità di tecnici e progettisti nel tener conto delle loro specifiche esigenze nelle fasi di scelta e dimensionamento degli interventi di ingegneria della sicurezza. Scopo del presente contributo è quindi quello di valutare le caratteristiche dinamiche tipiche di motocicli e ciclomotori e la loro compatibilità con i più comuni interventi di moderazione del traffico. Nella trattazione si è partiti da un’analisi delle caratteristiche della mobilità dei nostri centri urbani e dalla valutazione dell’elevata incidentalità e delle gravi conseguenze che caratterizzano i PTW “Powered Two Wheelers” per poi procedere ad uno studio dettagliato delle diverse tecniche di “traffic calming” valutando per ciascuna quanto la protezione di alcune categorie di utenti possa pregiudicare la sicurezza di questi ultimi. Attraverso la descrizione della Normativa tecnica di riferimento si è poi passati alla formulazione di alcune indicazioni pratiche progettuali per il dimensionamento degli interventi atti a mimizzare il rischio e le conseguenze degli incidenti per tutti gli utenti deboli (PTW inclusi) in ambito urbano. Lo studio si è concluso con una breve analisi di alcuni manuali europei che specificatamente valutano la compatibilità degli interventi di manutenzione e di moderazione del traffico dal punto di vista dei PTW e con un’ampia descrizione dei nuovi approcci di tipo “reattivo” e “proattivo” che dovrebbero guidare il tecnico nella fase di scelta, progettazione e valutazione degli interventi di moderazione del traffico.
G. DONDI, A.SIMONE., M. MARINELLI (2010). Capitolo 5 – Compatibilità di motocicli e moderazione del traffico (traffic calming) in ambito urbano. FORLI' : EGAF.
Capitolo 5 – Compatibilità di motocicli e moderazione del traffico (traffic calming) in ambito urbano
DONDI, GIULIO;SIMONE, ANDREA;MARINELLI, MARGHERITA
2010
Abstract
Il notevole sviluppo, negli ultimi anni, del traffico motorizzato su due ruote in tutti i centri urbani italiani ed europei non ha visto un corrispondente incremento della sensibilità di tecnici e progettisti nel tener conto delle loro specifiche esigenze nelle fasi di scelta e dimensionamento degli interventi di ingegneria della sicurezza. Scopo del presente contributo è quindi quello di valutare le caratteristiche dinamiche tipiche di motocicli e ciclomotori e la loro compatibilità con i più comuni interventi di moderazione del traffico. Nella trattazione si è partiti da un’analisi delle caratteristiche della mobilità dei nostri centri urbani e dalla valutazione dell’elevata incidentalità e delle gravi conseguenze che caratterizzano i PTW “Powered Two Wheelers” per poi procedere ad uno studio dettagliato delle diverse tecniche di “traffic calming” valutando per ciascuna quanto la protezione di alcune categorie di utenti possa pregiudicare la sicurezza di questi ultimi. Attraverso la descrizione della Normativa tecnica di riferimento si è poi passati alla formulazione di alcune indicazioni pratiche progettuali per il dimensionamento degli interventi atti a mimizzare il rischio e le conseguenze degli incidenti per tutti gli utenti deboli (PTW inclusi) in ambito urbano. Lo studio si è concluso con una breve analisi di alcuni manuali europei che specificatamente valutano la compatibilità degli interventi di manutenzione e di moderazione del traffico dal punto di vista dei PTW e con un’ampia descrizione dei nuovi approcci di tipo “reattivo” e “proattivo” che dovrebbero guidare il tecnico nella fase di scelta, progettazione e valutazione degli interventi di moderazione del traffico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.